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CERGAS.pdf - Osservatorio Biomedicale Veneto

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Dinamica di domanda e offertadi dispositivi medici nel <strong>Veneto</strong>Tutti questi elementi dovrebbero essere oggettodi valutazione anche in sede di gare ad evidenzapubblica per ausili di serie, evitando che leaziende sanitarie si limitino a richiedere requisiti ecertificazioni standard che non assicurano adeguatilivelli di qualità, con impatti negativi sull’autonomiafunzionale dei pazienti (cfr infra).Coerentemente con questo scenario, le modificheproposte dagli operatori del settore in meritoall’attuale strutturazione del DM 332/99 (confrontacapitolo 2.2), a risposta anche di alcune criticitàespresse dal mondo produttivo ed esplicitatenell’analisi dei casi studio (confronta capitolo 5.2)si inseriscono in un quadro volto non solo ad unamaggiore efficienza dei rapporti tra il lato dellacommittenza e il settore produttivo, quanto – esoprattutto – ad una sostenibilità nel lungo terminedel tessuto sociale ed economico.In secondo luogo si registra un aggravio di spesa perla società nel suo complesso.I maggiori costi connessi all’attivazione di formedi assistenza complementari per compensare ilridotto livello di autonomia dei pazienti e alla curadi eventuali complicanze, così come per altri costiillustrati nel prosieguo, sono in ultima istanza a caricodel Sistema Sanitario Regionale/Nazionale, in terminidi maggiore spesa per servizi di assistenza resisinecessari dall’insorgere del nuovo stato di disabilità.La tabella seguente presenta un caso che esemplificacome, assumendo un orizzonte temporale di mediolungo periodo, l’acquisto di un ausilio sia in grado (afronte di un investimento certo nel breve periodo) diridurre costi di assistenza sanitaria altrimenti necessariper garantire al paziente un pari livello di autonomia.5.4.2. Il costo sociale della “non qualità”Dalle analisi condotte nei precedenti capitoli emergecon chiarezza come l’obsolescenza del nomenclatoreabbia indotto tra l’altro una scarsa attenzione allaqualità dei prodotti forniti.Ne derivano due principali conseguenze.In primo luogo, si ha un impatto negativo per ilsingolo paziente.L’utilizzo quotidiano e ripetuto di prodottiobsoleti e qualitativamente scadenti impedisce ilraggiungimento dei livelli di autonomia funzionalepotenzialmente garantiti da moderne tecnologiegià disponibili sul mercato, ma non rimborsate dalSSN; inoltre, aumenta il rischio di insorgenza dicomplicazioni patologiche (cfr infra).99

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