rivista italiana di economia demografia e statistica - Sieds

Rivista Italiana di Economia Demografia e Statistica Volume LXV n. 1 – Gennaio-Marzo 2011
1. Introduzione
GRAVIDANZE ADOLESCENZIALI:
ASPETTI SOCIO – DEMOGRAFICI
Pietro Iaquinta, Francesca Di Lazzaro
Ogni anno in Italia nascono oltre 10mila bambini da mamme teenager tra i
tredici e i diciannove anni. La situazione italiana è preoccupante pur se lontana
dall’emergenza di altri paesi come gli Stati Uniti che, con circa 800mila casi
l’anno, detengono il record di “school pregnancy” di tutto il mondo industrializzato
(Fonte: Relazione del Parlamento, Legge 194, anno 2008).
Buona parte delle statistiche è fatta anche di ragazze immigrate, spesso di
seconda generazione.
La realtà italiana, così come nel resto del mondo, è che i giovanissimi hanno il
loro primo rapporto sessuale già a quattordici anni (Fonte: Rapporto della Società
Italiana di Ginecologia e Ostetricia S.I.G.O. – 4 febbraio 2010), e la dimostrazione
di quanto sia alto il livello degli “incidenti”, è contenuta nei dati sulle interruzioni
volontarie di gravidanza tra le minorenni.
2. Maternità adolescenziale
Questo lavoro sebbene si concentri sull’analisi del fenomeno da un punto di
vista socio-demografico, fornisce una visione più ampia all’interno di un sistema
che è quello culturale, poiché esistono due modi di considerare la gravidanza in
adolescenza.
Nei paesi in via di sviluppo la gravidanza in età molto precoce è non solo
culturalmente accettata, ma anche incoraggiata, mentre nei paesi più
industrializzati, il fatto che una giovane rimanga incinta in età adolescenziale, è
considerato un problema sociale di varia intensità secondo il contesto.
Considerando il fenomeno da un punto di vista sociale, emergono rilevanti
differenze anche all’interno di sistemi culturali “simili” quali quello statunitense e
quello italiano.