rivista italiana di economia demografia e statistica - Sieds
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Rivista Italiana <strong>di</strong> Economia Demografia e Statistica Volume LXV n. 1 – Gennaio-Marzo 2011<br />
NOTE SULLA CONVERGENZA ISTITUZIONALE E<br />
MACROECONOMICA DEI PAESI DEI BALCANI OCCIDENTALI<br />
1. Premessa<br />
Giovanni Ancona, Raffaella Patimo ♦<br />
L’Unione Europea (UE), così come è composta oggi, presenta geograficamente<br />
due enclaves capaci <strong>di</strong> interrompere il suo continuum territoriale. La prima delle<br />
due durerà presumibilmente in eterno, poiché la Confederazione elvetica è da<br />
sempre un utile punto franco della politica e della finanza internazionale; la<br />
seconda è l’insieme degli Stati dei Balcani occidentali, caratterizzati in passato da<br />
rapporti reciproci con profonde conflittualità non del tutto sopite ed accomunati<br />
oggi dall’aver posto in essere percorsi utili per il loro ingresso nell’UE.<br />
I percorsi <strong>di</strong> ingresso nell’UE dei Paesi dei Balcani occidentali hanno<br />
essenzialmente il carattere delle scelte <strong>di</strong> politica economica istituzionale. Come si<br />
nota nel secondo e nel terzo paragrafo <strong>di</strong> questo lavoro, i percorsi <strong>di</strong> convergenza<br />
istituzionale non sono però tutti al medesimo punto. Tuttavia, essi hanno tutti una<br />
caratteristica comune: sono i Paesi balcanici che, affrontando un processo <strong>di</strong><br />
mo<strong>di</strong>ficazione delle proprie istituzioni, convergono (sul piano istituzionale) verso<br />
l’Unione Europea. Ciò avviene in un periodo nel quale la letteratura economica<br />
contiene ripetuti segnali relativi all’aggravarsi delle <strong>di</strong>stanze economiche tra Paesi.<br />
Ove tale tendenza evolutiva dovesse riguardare anche le <strong>di</strong>stanze tra i Paesi dei<br />
Balcani occidentali e l’Europa, allora essa sarebbe in evidente contrasto non solo<br />
con le aspettative delle popolazioni <strong>di</strong> quei Paesi, ma con le ragioni stesse delle<br />
politiche <strong>di</strong> adesione che essi hanno posto in essere.<br />
Per queste ragioni nei paragrafi quarto e quinto <strong>di</strong> questo scritto verrà posto in<br />
essere un tentativo <strong>di</strong> verifica degli spazi <strong>di</strong> convergenza attualmente e<br />
prospetticamente esistenti nelle <strong>di</strong>namiche del PIL pro capite delle economie dei<br />
Paesi dei Balcani occidentali. Termine <strong>di</strong> paragone delle <strong>di</strong>namiche<br />
macroeconomiche in corso in quei Paesi sarà, in questo lavoro, la <strong>di</strong>namica del Pil<br />
pro capite a PPP dei Paesi me<strong>di</strong>terranei confinanti con gli Stati balcanici che<br />
aspirano all’ingresso nell’UE: Italia, Grecia e Slovenia.<br />
♦ Pur essendo il lavoro frutto <strong>di</strong> comune riflessione a R. Patimo vanno attribuiti i paragrafi<br />
3 e 5 mentre a G. Ancona vanno attribuiti i paragrafi 2 e 4. Premessa e conclusioni sono<br />
comuni ad entrambi.