12.12.2012 Views

rivista italiana di economia demografia e statistica - Sieds

rivista italiana di economia demografia e statistica - Sieds

rivista italiana di economia demografia e statistica - Sieds

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

150<br />

2. Aspetti metodologici.<br />

Volume LXV n. 1 – Gennaio-Marzo 2011<br />

La domanda generale che sta <strong>di</strong>etro l’analisi della mobilità dei red<strong>di</strong>ti è<br />

verificare quanto siano persistenti per uno stesso in<strong>di</strong>viduo determinati livelli <strong>di</strong><br />

red<strong>di</strong>to. Diversi sono gli approcci con cui si può rispondere a tale domanda.<br />

I cambiamenti <strong>di</strong> red<strong>di</strong>to possono essere misurati in termini assoluti, quale<br />

<strong>di</strong>fferenza dei red<strong>di</strong>ti <strong>di</strong> uno stesso in<strong>di</strong>viduo tra due perio<strong>di</strong>, o in termini relativi<br />

ovvero misurando le variazioni della posizione in<strong>di</strong>viduale nella <strong>di</strong>stribuzione dei<br />

red<strong>di</strong>ti, che può esserci anche in assenza <strong>di</strong> un cambiamento in valore assoluto del<br />

red<strong>di</strong>to in<strong>di</strong>viduale, in concomitanza con il cambiamento dei red<strong>di</strong>ti degli altri. In<br />

questo lavoro si adotta un concetto <strong>di</strong> mobilità relativa. Tale approccio risponde<br />

anche all’esigenza <strong>di</strong> poter realizzare comparazioni a livello internazionale, senza<br />

prendere in considerazione aspetti legati alla variazione dei prezzi e delle valute.<br />

Dunque, per ogni paese p il red<strong>di</strong>to considerato è il rapporto rispetto al valore<br />

me<strong>di</strong>o del paese p:<br />

P n<br />

p yit<br />

p yit<br />

p xit<br />

= dove yt<br />

= ∑ (1)<br />

p<br />

p yt<br />

i=<br />

1 P n<br />

dove p y it è il red<strong>di</strong>to 2 dello i-esimo in<strong>di</strong>viduo al tempo t nel paese p e P n il numero<br />

degli in<strong>di</strong>vidui del paese p.<br />

Una prima modalità per valutare l’entità della mobilità dei red<strong>di</strong>ti è quella <strong>di</strong><br />

misurare le transizioni e le permanenze degli in<strong>di</strong>vidui tra le classi <strong>di</strong> red<strong>di</strong>to a t e a<br />

t+k, con il vantaggio <strong>di</strong> vedere anche la <strong>di</strong>rezione dei cambiamenti in<strong>di</strong>viduali.<br />

Nell’analisi sono state prese in considerazione classi <strong>di</strong> red<strong>di</strong>to quintiliche.<br />

Tuttavia, nell’ottica <strong>di</strong> procedere alla determinazione <strong>di</strong> un in<strong>di</strong>ce sintetico <strong>di</strong><br />

mobilità basato sulle matrici <strong>di</strong> transizioni, occorre confrontare le due situazioni<br />

estreme <strong>di</strong> perfetta immobilità e perfetta mobilità. Sia q il numero delle classi <strong>di</strong><br />

red<strong>di</strong>to e si in<strong>di</strong>chi con pij la quota <strong>di</strong> in<strong>di</strong>vidui che transita dalla i-esima classe a t<br />

alla j-esima classe a t+k. Una situazione <strong>di</strong> completa immobilità si ha se, nell’arco<br />

<strong>di</strong> tempo considerato, nessuno ha cambiato la classe <strong>di</strong> appartenenza e quin<strong>di</strong> se la<br />

matrice <strong>di</strong> transizioni e permanenze P coincide con la matrice Identica, avente tutti<br />

valori pari all’unità sulla <strong>di</strong>agonale principale e valori pari a 0 per i ≠ j . Quanto<br />

più i valori della <strong>di</strong>agonale principale sono inferiori all’unità, tanto più elevata è la<br />

mobilità dei red<strong>di</strong>ti. La situazione <strong>di</strong> perfetta mobilità si ha, al contrario, quando la<br />

quota <strong>di</strong> in<strong>di</strong>vidui in ciascuna classe <strong>di</strong> destinazione è pari a 1/q. Sulla base <strong>di</strong> ciò,<br />

l’in<strong>di</strong>ce <strong>di</strong> mobilità proposto da Prais-Shorrocks MPS è:<br />

2<br />

Si è utilizzato il red<strong>di</strong>to familiare equivalente con la scala OCSE mo<strong>di</strong>ficata, assegnato ad<br />

ogni componente della famiglia.

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!