rivista italiana di economia demografia e statistica - Sieds

Rivista Italiana di Economia Demografia e Statistica Volume LXV n. 1 – Gennaio-Marzo 2011
VALORI SOGLIA DELL’INDICE EN PER LA SCELTA DELLA
DISTRIBUZIONE NORMALE O ESPONENZIALE NELLA
QUANTIFICAZIONE INDIRETTA
1. Introduzione
Antonio Lucadamo, Giovanni Portoso
Uno dei problemi della Customer Satisfaction è la quantificazione che
consente di convertire su una scala metrica i giudizi qualitativi forniti su servizi e
prodotti. Una semplice tecnica è la cosiddetta quantificazione diretta: questa
tecnica ipotizza che le modalità di un carattere qualitativo siano alla stessa
distanza, ma questa è un’ipotesi che non è rispettata in molte situazioni (Marbach,
1974). Per questa ragione è preferibile usare un metodo alternativo, la
quantificazione indiretta, che consiste nell’assegnare numeri reali alle categorie di
una variabile qualitativa. In questo tipo di quantificazione i valori non sono
equidistanti ma dipendono da una variabile latente. Diverse tecniche di
misurazione sono state sviluppate durante gli anni (Thurstone, 1925), basate
soprattutto sull’ipotesi che il modello sia distribuito secondo una normale. Questa
assunzione potrebbe essere realistica in campo psicometrico, ma non è sempre
valida per la Customer Satisfaction, specialmente se i giudizi sono quasi tutti
positivi o negativi, quindi addensati sulla coda destra o sinistra della distribuzione.
In questo caso la distribuzione più appropriata non risulta essere la normale, ma
l’uso della distribuzione esponenziale è senz’altro più adeguato (Portoso, 2003a).
La scelta fra i due tipi di distribuzione può essere effettuata utilizzando un indice
(EN), introdotto da Portoso (2003b) . Per tale indice l’autore individuò in maniera
empirica delle soglie che consentissero di scegliere in modo più opportuno la
distribuzione più adatta. In questo lavoro, dopo aver descritto le procedure di
quantificazione appena citate, si definiscono con maggiore precisione, grazie a
procedure di simulazione, i valori soglia dell’indice EN.
2. La quantificazione psicometrica
Nella quantificazione psicometrica le modalità x i ( i = 1, 2,
K,
s ) di una
variabile qualitativa X sono associate ai valori di una variabile quantitativa latente