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Rivista Italiana di Economia Demografia e Statistica Volume LXV n. 1 – Gennaio-Marzo 2011
LA CONDIZIONE DI VITA DEGLI ANZIANI IN ITALIA
1. Introduzione
Paolo Consolini, Clodia Delle Fratte ∗
Nell’ultimo decennio l’attenzione dei mass media, dell’opinione pubblica e
degli studiosi si è concentrata in misura crescente sui fenomeni di “esclusione
sociale”, “fragilità”, “vulnerabilità sociale” che non si esauriscono nelle situazioni
di povertà, analizzate comunemente in termini strettamente monetari. In questa
ricerca si farà riferimento agli anziani che costituiscono un segmento di
popolazione di rilevante interesse nell’ambito dello studio della povertà e
dell’esclusione sociale. Il presente lavoro si propone di analizzare, attraverso
l’utilizzo di tecniche statistiche multivariate 1 , aspetti connessi alla partecipazione
sociale, all’accesso ai servizi alla persona e alla condizioni di vita degli anziani. I
dati utilizzati si riferiscono un modulo ad hoc dell’indagine Reddito e condizioni di
vita (Eu-Silc) 2008. Il campione Eu-Silc si compone di 20.928 famiglie per un
totale di 52.433 individui. Di queste famiglie, 8.183 includono al loro interno
almeno un soggetto con 65 anni e oltre, mentre le persone anziane intervistate
ammontano a 11.187 unità. Il contributo si articola in due parti: nel paragrafo 2 si
illustrano i principali risultati dell’indagine sulle reti amicali e parentali, sulla vita
sociale e relazionale e sulle condizioni economiche dell’anziano; nel paragrafo 3 si
identificano sette raggruppamenti omogenei che ben sintetizzano le differenze
territoriali ed economico-sociali degli anziani residenti nel nostro paese.
Significativa è la condizione del quinto gruppo, dove al disagio economico si
affiancano precarie condizioni di salute e basso livello di autonomia dell’anziano.
∗ Pur essendo frutto di un lavoro comune, i paragrafi 1 e 2 sono da attribuire a Paolo
Consolini e il paragrafo 3 a Clodia Delle Fratte.
1 In particolare, con l’ausilio del software statistico SPAD, si è applicata una Analisi delle
Corrispondenze Multiple (ACM) su una matrice di dati e successivamente una Cluster
Analysis (a strategia mista) sulle coordinate fattoriali precedentemente ottenute.