BOOK ABSTRACT - Simfer
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viscosupplementazione con ac ialuronico 1500 kd e<br />
programma riabilitativo integrato. Follow up a 30 e 60<br />
giorni;i risultati clinici (recupero articolare, dolore, qualità di<br />
vita e ripristino delle ADL) nei pazienti monitorati, hanno<br />
evidenziato nel 93% dei casi una evoluzione positiva, il 5% ha<br />
mostrato incompleta risoluzione della sintomatologia algica<br />
per la presenza di altre patologie (sofferenza radicolare<br />
cervicale, artrosi di spalla etc), l’1% ha abbandonato il<br />
trattamento per soglia del dolore troppo bassa, l’1% è stato<br />
avviato alla chirurgia per lesione completa del<br />
sovraspinoso.Nessuna recidiva nel periodo di follow‐<br />
up.Possiamo affermare pertanto che nella tendinopatia<br />
sclero‐calcifica, gli eccellenti risultati ottenuti, dimostrano la<br />
valididità del trattamento integrato delle varie metodiche<br />
conservative, in una così “difficile” patologia.<br />
LE IMMAGINI VIRTUALI IN RIEDUCAZIONE<br />
MOTORIA.<br />
R. G. Bellomo, V. Pisciella, L. Di Pancrazio, R. Saggini<br />
(Chieti‐Pescara)<br />
INTRODUZIONE<br />
Il VRRS (Virtual Reality Rehabilitation System) è un sistema di<br />
riabilitazione motoria che sfrutta la realtà virtuale in<br />
modalità non immersiva. Il sistema si fonda su evidenze<br />
sperimentali che hanno dimostrato come il feedback<br />
rinforzato(augmented feedback) e la sua modulazione<br />
consenta di accelerare i processi di apprendimento motorio.<br />
L’obiettivo principale è quello di creare dei software che<br />
forniscano un punteggio prestabilito per ogni tipo di<br />
performance, con una valutazione automatica alla fine dei<br />
test.<br />
E’ stato individuato un setup specifico con esercizi uguali per<br />
proposizione, per scenari e per velocità di esecuzione al fine<br />
di fornire uniformità valutativa.<br />
Scopo dello studio è stato quello di valutare l’efficacia di un<br />
protocollo di allungamento muscolare globale eseguito con il<br />
VRRS confrontandolo con altri protocolli di allungamento<br />
muscolare eseguiti con modalità differenti.<br />
Materiali e metodi. 30 soggetti divisi in 3 gruppi omogenei<br />
(età±19) anni sottoposti a 10 sedute di attività motoria,<br />
3/sett; l’attività prevedeva una sequenza di 10 esercizi,<br />
alternati a pause di recupero.<br />
Gruppo A: ha eseguito un protocollo di allungamento<br />
muscolare con la supervisione del terapista.<br />
Gruppo B: ha eseguito un protocollo di allungamento<br />
muscolare globale con l’ausilio del VRRS(il terapista ha<br />
spiegato solo alla 1 seduta l’esecuzione degli esercizi, in tutte<br />
le altre i pazienti hanno avuto come feedback solo la VRRS)<br />
Gruppo C: ha eseguito il protocollo a casa. (il terapista ha<br />
spiegato solo alla 1 seduta l’esecuzione degli esercizi)<br />
All'inizio e alla fine del trattamento tutti soggetti sono stati<br />
valutati con esame bioposturale, esame miometrico, e<br />
esercizi di valutazione tramite VRRS.<br />
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Conclusioni. Miglioramenti significativi si sono mostrati solo<br />
nei primi 2 gruppi: all'esame bioposturale si è osservato una<br />
ridistribuzione dei carichi posturali, all'esame miometrico un<br />
miglioramento dell'elasticità e dai report specifici del VRRS<br />
un aumento del Lenght e degli Scoore otteunti<br />
nell'esecuzione degli esercizi; nel terzo gruppo i report<br />
specifici del VRRS hanno mostrato un errato apprendimento<br />
dell’esercizio, non c’è stato un miglioramento della<br />
performance come mostrano gli scoore dei primi 2 gruppi.<br />
Questo ci indica come la fase di mantenimento di un<br />
progetto riabilitativo potrebbe essere seguita con un sistema<br />
VRRS che monitorizza il paziente durante l’esecuzione degli<br />
esercizi, senza la presenza del terapista.<br />
L'USO DELLA ROBOTICA NELLA RIABILITAZIONE<br />
DELL'ARTO SUPERIORE: PRESENTAZIONE DI CASO<br />
CLINICO.<br />
A. Testa, A. Giustini, G. Nofri, L. Tosi, A. Martini (Arezzo)<br />
INTRODUZIONE<br />
E' oramai diffuso l'utilizzo delle apparecchiature di<br />
trattamento robotizzato per ottimizzare i diversi trattamenti<br />
riabilitativi. Il ns. Centro si è dotato di numerose di queste<br />
apparecchiature robotiche per supportare il lavoro dei<br />
Fisioterapisti e Logopedisti . Uno dei settori di maggior<br />
interesse e di più rapida innovazione è il recupero dell'arto<br />
superiore e della mano in soggetti con lesioni derivanti da<br />
problematiche sia neuromotorie che muscoloscheletriche :<br />
in questo campo le apparecchiature sembrano esser in<br />
grado di sviluppare dei risultati funzionali veramente di<br />
livello molto importante nel recupero di queste attività<br />
(anche le più fini ) determinanti nel reinserimento e nel<br />
recupero di partecipazione del soggetto. Abbiamo iniziato a<br />
raccogliere una casistica relativa al trattamento per la<br />
riabilitazione dei movimenti della mano. In particolare<br />
l'Amadeo è utile nell'allenare e favorire il movimento<br />
individuale delle dita, il movimento di presa, di pizzico, di<br />
apertura a ventaglio delle dita e di prono‐supinazione della<br />
mano. Attraverso software diversificati si eseguono esercizi<br />
di tipo attivo, passivo e assistito con o senza feedback e con<br />
calibrazione di forza, velocità ed escursione articolare.<br />
Questo studio presenta il caso di un paziente di 51 anni<br />
affetto da emiparesi lieve dell'arto superiore sinistro in esiti<br />
di ictus trattato con fibrinolisi. Il paziente era molto motivato<br />
a tornare a svolgere la propria attività lavorativa e quindi a<br />
recuperare l'uso della mano sinistra per scrivere al computer.<br />
Presentava deficit della coordinazione dei movimenti delle<br />
dita e del timing di attivazione senza deficit della flesso<br />
estensione. All'Action Research Arm Test (ARAT) totalizzava<br />
un punteggio di 20 all'ingresso, con una forza in estensione<br />
delle dita di 35N e in flessione di 43N ed una correttezza di<br />
movimento singolo del 67% . Si è pertanto condotto un<br />
allenamento alla destrezza motoria mediante un programma<br />
di 1 seduta al giorno della durata di 30 minuti per 6 giorni la