BOOK ABSTRACT - Simfer

incentrati sul recupero funzionale dell'arto superiore con la
finalità di ridurre la disabilità. Le scale utilizzate erano le
seguenti:Modified Ashworth Scale(prima 2, dopo 0);
Frenchay Arm Test (7) (prima 1, dopo 5); 9‐Hole Peg Test
(prima improponibile, dopo 54.1 sec.); AbilHand (8)
(prima14, dopo 45); Disability of the Arm, Shoulder and Hand
(9) (DASH) (prima 156, dopo 73); Barthel Index (9bis)(prima
80, dopo 10); Functional Indipendence Measure (9ter) (prima
118, dopo 123).
CONCLUSIONI
la distonia flessoria (1bis) coinvolgente il gomito(10),
l'iperpatia diffusa riferita a tutto l'arto superiore e la scarsa
funzionalità distale di mano e dita avevano condotto ad un
“non‐uso appreso” dell'arto superiore sinistro favorito e
sostenuto anche da un quadro sfumato di negligenza
corporea e dall'essere destrimane. Il trattamento con tossina
botulinica ha reso funzionali le attività distali di mano e dita,
e, adiuvato da un ciclo di 15 sedute di ergoterapia finalizzato
all'ottimizzazione delle capacità motorie. Alla luce dei
risultati ottenuti si può concludere che per un pattern
motorio spstico‐distonico all'arto superiore un trattamento
focale combinato con più agenti antispastici locali e la
fisiochinesiterapia mirata per compiti può ottimizzare il
recupero e l'integrazione di complesse abilità motorie con
notevole miglioramento delle attività e della partecipazione.
VALUTAZIONE OGGETTIVA MEDIANTE IMPIEGO
DEL SISTEMA MYOTON DELL’EFFICACIA DELLA
TERAPIA CON TOSSINA BOTULINICA DEI PAZIENTI
AFFETTI DA SPASTICITÀ.
A. Santamato, D. Armillotta, F. Palano, A. Minerva, M.
De Mare, A. Russo, S. Santovito, M. Amoruso, L.
Amoruso, P. Fiore (Foggia)
INTRODUZIONE
La tossina botulinica rappresenta il gold‐standard nel
trattamento della spasticità focale. Il trattamento con tossina
botulinica non può prescindere da un’attenta valutazione del
tono muscolare nel paziente candidato alla terapia.
Attualmente, la valutazione del tono muscolare è possibile
mediante tecniche neurofisiologiche e, clinicamente,
mediante la scala di Ashworth modificata (MAS): una
limitazione dell’impiego di tale scala è la sua poco oggettività
per la possibile interpretazione dei diversi items in maniera
soggettiva. In campo riabilitativo, quindi, è necessario prima
di un trattamento finalizzato alla riduzione del tono
muscolare, fornire strumenti, che, in modo rapido, oggettivo
e con semplicità di esecuzione permettano una valutazione
oggettiva dell’ipertono.
Scopo del nostro studio è stato valutare la reale riduzione
della spasticità in pazienti sottoposti ad infiltrazione con
tossina botulinica, non soltanto con l’ utilizzo della scala
208
MAS, ma anche di un nuovo strumento (Myoton) capace di
quantificare tono, elasticità e stiffness muscolare.
Nel nostro studio, abbiamo sottoposto a trattamento con
tossina botulinica 15 pazienti (9M, 6F di età media +63 anni)
con spasticità post‐ictus dell’arto superiore. Prima
dell’infiltrazione con tossina, ogni paziente è stato
sottoposto a valutazione clinica mediante scala MAS e
valutazione strumentale mediante Myoton dei muscoli
Flessore superficiale della dita, Bicipite brachiale e Palmare
lungo dell’arto paretico. Allo stesso modo, i pazienti sono
stati valutati dopo un periodo di 10 giorni dall’infiltrazione in
cui hanno effettuato un trattamento riabilitativo. Lo studio
ha evidenziato che il tono dei muscoli paretici a T1 (dopo 10
giorni dall’infiltrazione) rispetto a T0 (prima dell’infiltrazione
con tossina) appare ridotto sia alla valutazione clinica con la
MAS che alla valutazione strumentale con Myoton.
Pertanto il nostro studio dimostra l’utilità e la validità dello
strumento Myoton nella misurazione del tono muscolare e,
dunque, nella quantificazione oggettiva dell’ ipertono.