BOOK ABSTRACT - Simfer

modificabile attraverso l’utilizzo dello Smart Balance Master
con sistema di acquisizione sviluppato in ambiente Windows.
I parametri studiati sono stati i seguenti: valutazione del
baricentro corporeo ad occhi chiusi, ad occhi aperti e
durante l’oscillazione della pedana stabilometrica o delle
pareti del sistema; analisi sensoriale attraverso lo studio e la
differenziazione delle afferenze somatosensoriali, visive e
vestibolari; strategie articolari di compenso; analisi del
gomitolo delle oscillazioni posturali e lo studio delle
traiettorie e velocità per il raggiungimento di un end‐point in
situazione stabile e dinamicizzata.
RISULTATI
dopo l’inoculazione di tossina botulinica si è assistito ad un
miglioramento globale dei dati presi in considerazione. In
particolare si è assistito ad un miglior controllo del baricentro
corporeo, sia ad occhi chiusi che aperti, anche durante gli
stimoli destabilizzanti e l’esclusione delle afferenze
propriocettive, visive e somatosensoriali. Il recupero del
baricentro dopo la destabilizzazione corporea dovuta al
movimento della pedana e delle pareti del Balance è risultato
migliore e avvenuto con minor velocità. Il raggiungimento
dell’end‐point è risultato migliore con traiettorie più vicine a
quelle ideali e con minor numero di movimenti non
funzionali al raggiungimento del target.
CONCLUSIONI
l’efficacia ormai dimostrata della tossina botulinica sulla
riduzione della spasticità dei muscoli inoculati e sulla
scomparsa del clono è in questo studio supportata dal
miglior controllo del baricentro corporeo sia in situazione di
quiete che durante gli stimoli destabilizzanti; ciò è avvenuto
anche durante l’esclusione delle afferenze somatosensoriali.
Lo Smart Balance Master, inoltre, essendo una metodica di
facile e rapida esecuzione, non invasiva, obiettiva e
standardizzabile può essere considerate un valido strumento
per dimostrare l’efficacia della tossina.
POSSIAMO PREVENIRE LA LUSSAZIONE D’ANCA
NELLA PCI CON IL TRATTAMENTO POSTURALE?
UN FOCUS SUL SIÈGE MOULÈ.
O. Picciolini, V. Gasparroni, W. Albisetti, N. M. Portinaro
(Milano)
INTRODUZIONE
I disordini muscolo scheletrici e le deformità dell’anca
giocano un ruolo chiave sullo sviluppo neuromotorio e sulle
funzioni adattative dei bambini con PCI. La migrazione
laterale della testa femorale aumenta inmedia del 7.7% per
anno e potrebbe progredire nello sviluppo di una dysplasia
acetabolare associata alla lussazione. Il mantenimento delle
lunghezze muscolari e l’equilibrio muscolare potrebbe
prevenire o ridurre la migrazione laterale della testa e
l’eventuale successiva displasia. .
204
Abbiamo condotto uno studio preliminare comparativo per
valutare l’efficiacia del trattamento posturale con siège
moulè(1), associato alla fisioterapia neuromotoria, sulla
progressione della dislocazione femorale nei bambini con
PCI.
MATERIALI E METODI
35 pazienti con paralisi cerebrale bilaterale e cosi dette “
anche a rischio” (MP>of 10% but