09.05.2013 Views

Spazio e sapere - La Psicanalisi secondo Sciacchitano

Spazio e sapere - La Psicanalisi secondo Sciacchitano

Spazio e sapere - La Psicanalisi secondo Sciacchitano

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

LE PRIME IDENTIFICAZIONI<br />

Ecco un foglio di carta (Fig. 22).<br />

Fig. 22<br />

Invece di mostrare su un foglio di carta reale tagli e incollature, finché è possibile,<br />

preferisco operare sul foglio di carta astratto disegnato alla lavagna. Matematica è<br />

dimostrare prima che mostrare. È reperire l’astratto nel concreto, la struttura nella<br />

presentazione, l’impossibile nel reale. Poincaré diceva che la geometria è l’arte di<br />

dimostrare cose vere mediante figure sbagliate. <strong>La</strong> chiamava convenzionalismo. Il nome<br />

è in parte giusto, ma in senso più allargato del suo. In effetti, è convenzionale, o meglio<br />

strumentale, per non dire indifferente, su quale presentazione si lavora. L’importante è<br />

circoscrivere qualcosa della struttura mediante una presentazione opportuna.<br />

Certamente, alcune servono allo scopo meglio di altre, non esistendo la migliore in<br />

assoluto, cioè la figura ortodossa. (Nelle scuole, invece, esiste).<br />

Il foglio di carta astratto non è solo un foglio di carta. È un elemento della classe di<br />

equivalenza del quadrato, comprendente rettangoli, rombi e altri quadrilateri.<br />

L’importante è che sia omeomorfo a una superficie euclidea con bordo, dove sono<br />

fissati quattro punti A, B, C, D. Si tratta di a uno spazio topologico i cui aperti di base<br />

sono (omeomorfi a) quadrati senza frontiere (tranne che in corrispondenza del bordo del<br />

quadrato di partenza).<br />

A questo punto, per costruire nuovi spazi topologici, ci concediamo quel che finora<br />

ai morfismi era interdetto: saldare o cucire porzioni di bordo tra di loro. 71 Diciamo che<br />

identifichiamo i vertici del quadrato e i lati compresi. Identificare A con B significa<br />

portare A in B; D con C portare D in C (Fig. 23).<br />

Fig. 23<br />

In complesso, identificare il lato AD con il lato BC significa portare AD a coincidere<br />

con BC. Realizzando l’identificazione fisicamente con carta e colla, verifichiamo che la<br />

nuova struttura così ottenuta è la superficie del cilindro (Fig. 24).<br />

71 In realtà agli omeomorfismi non è interdetto in modo assoluto il “taglia e incolla”. Un<br />

omeomorfismo può tagliare e incollare, pur di rispettare nell’incollatura l’orientamento<br />

originale dei bordi prodotti dal taglio. Così si trasforma in modo omeomorfo una banda di<br />

Moebius a tre mezze torsioni in una equivalente a una sola mezza torsione. Cfr. fig. 6 e 7.

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!