DEI DELITTI

s ci are ad altri uomini /' arbitrio dt ucciderlot
E io qui glirispondo, primo: che
da cio si deduce che il Patto Sociale e
una chimera impossibile. Secondo: che
nessuno avrà creduto nell'atto délia sua
associazione di porer cadere in delitti degni
di morte. Terzo : che un ucmo dopo
che ha offesa la Società perde ogm
diritto alla sua vita ; corne si dice che lo
perde un Agressore ingiusto riguardo alla
persona assalita. Quarto: che quando
un uomo s'unisce ad una Società, s'intende
che céda alla medesima tutto il potere
suo, afrinchè la Società possa impedire
tutto cio che la potrebbe turbare ;
e perè ancora il diritto délia pena di morte
, che noi abbiamo veduto essere nece>sario
in tutte le Società.
Spiega bemssimo nondimeno i due motivi
, per i quali si giudica necessaria la
morte œ un Cittadino, liriove scriveco*
si •• {b) La morte di qualche Cittttdino non ***• "•
pub crederst necessaria che per due mo~
tivi . Il primo quando anche priva di libertà
cgli abbia ancora taii relation! e
tal potenra , che interessi la sicure^a délia
Na^ione ; quando la sua esistença possa
produrre ima rivoht^ione pericolosa
vella forma di Caverne stabilita ; Ma qui
l'A. si dà, corne dice il proverbio , la
zappa su i piedi, e distrugge tutte le im-