DEI DELITTI

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nimo ben fatto, da una coseienaa retta,
ed innocente. L'Incredulo odia le Leggi
perché le reme ; 1' uomo religioso le rispetta,
perché le ama. Il primo odia !a
virtù, perché gli manca, e non vuole
aflfàticare per acquistarla ; ma il secondo
T ama perché vi trova quai cosa in cui
specchia se stesso , e perché l'ha acquistata
con fatica .
otim». Seconda : E' già st.ito osservato , che
*>••». nessun grande Incredulo ha sentto mai
un buon Libro utile al Pubblico, e che
sia piaciuto ai buoni Letterati più d' una
primavera. La ragione di ciô ella si è
non solo perché gPIncreduli sono sempre
viziosi ; ma sibbene perché non sono
animati a scrivere da qualche sublime
motivo, né vi sono mossi darini, e principe
più grandi di quelli, che si vedono,
e che si toccano cogli occhi, e colle mani
, benchè vogliano sempre parlare délie
materie le più sublimi, e superiori aile
loro forze, ed ai loro studj : perciô si osserva,
che grincreduli vr.nno sovente assai
in alto, ma piuttosto ajutati dalla leggerezza,
che da un'intrinseca forza ; o se
volano, lo fanno con un'ala sola, con
quella dei loro soli desiderj, e délia loro
sola opinione ( per dire questa freddura )
e non anche coll' ala del giudizio degli
altri; e perô appena fatto quel volo pre-
ci-