Tesi_Manuela Prencipe PDF - EMDR Italia
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Comportamentale come il modellamento o tecniche esperienziali di role-play per<br />
incorporare set di competenze che possano caratterizzare un adulto sano” (Shapiro,<br />
2011, p.39).<br />
2.3. Il protocollo standard dell’<strong>EMDR</strong>: strumenti e fasi del trattamento<br />
“Le procedure dell’<strong>EMDR</strong> sono state sviluppate per accedere alle esperienze<br />
disfunzionali immagazzinate in modo disfunzionale e stimolare il sistema di<br />
elaborazione delle informazioni, così da permettere la trasformazione delle informazioni<br />
in una risoluzione adattiva, spostando l’informazione ad un sistema di memoria più<br />
appropriato. Quando viene completamente elaborata, l’informazione utile viene<br />
assimilata e le strutture della memoria dell’individuo vengono riorganizzate sulla base<br />
della nuova informazione” (Shapiro, 2011, p.17). Su questa base, il protocollo<br />
comprende numerosi strumenti utili per rievocare il ricordo ed elaborarlo. In particolare,<br />
le componenti fondamentali dell’<strong>EMDR</strong> sono (Greenwald, 2000):<br />
• Il repertorio di immagini: il paziente sceglie l’immagine più disturbante o<br />
comunque più caratteristica di quel ricordo che meglio rappresenti l’effetto<br />
negativo sul paziente.<br />
• La cognizione negativa: non è una semplice descrizione dell’evento, ma<br />
un’interpretazione del paziente sull’opinione di sé che emerge dal ricordo.<br />
Alcuni esempi di cognizioni negative più comuni: “Sono una persona cattiva”,<br />
“E’ stata colpa mia”. La caratteristica di queste cognizioni è che perdurano<br />
anche dopo il trauma e continuano a ripresentarsi nel corso della vita del<br />
paziente.<br />
• La cognizione positiva: anche in questo caso non è una descrizione, ma<br />
un’autoaffermazione adattiva più positiva, e rappresenta l’obiettivo del<br />
trattamento, ovvero come il paziente potrà vedere se stesso. Esempi di<br />
cognizioni positive più frequenti: “Sono una brava persona”, “Adesso sono al<br />
sicuro”, “Posso farcela”.<br />
• La scala di Validità di Cognizione (VOC): è una scala che permette al terapeuta<br />
e al paziente di osservare i progressi realizzati durante e dopo l’<strong>EMDR</strong>, in<br />
quanto dà una misura di quanto il paziente consideri veritiera l'informazione<br />
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