lista dvd aggiornata al 15 giugno 2010 - biblioteca comunale di ...
lista dvd aggiornata al 15 giugno 2010 - biblioteca comunale di ...
lista dvd aggiornata al 15 giugno 2010 - biblioteca comunale di ...
You also want an ePaper? Increase the reach of your titles
YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.
Lussuria [Videoregistrazione] / [regia <strong>di</strong>] Ang Lee ; [interpreti] Tang Wei, Joan Chen, Wang<br />
Leehom<br />
LEE, Ang<br />
Panorama, 2008 1 DVD (ca. <strong>15</strong>1 min.)<br />
Hong Kong, anni '40. Wang Jiazhi, giovane donna militante nella resistenza cinese, con le sue grazie deve<br />
sedurre Mr. Yee, potente politico che collabora con i giapponesi, per tendergli un'imboscata e ucciderlo. La<br />
ragazza non ha previsto però che giocare con la passione può essere molto, molto pericoloso. Il dramma<br />
sentiment<strong>al</strong>e <strong>di</strong> Ang Lee, che si immerge in un mondo, quello <strong>di</strong> Hong Kong e Shangai, trait d'union fra Oriente e<br />
Occidente (che rispecchia anche la doppia anima del regista), è una profonda an<strong>al</strong>isi dell'amore e<br />
dell'educazione sessu<strong>al</strong>e <strong>di</strong> una donna che si trova coinvolta in un intricato groviglio <strong>di</strong> obbligo e passione. In<br />
uno scenario <strong>di</strong> collaborazionismo e <strong>di</strong> dominio giapponese, le vicende, che potrebbero essere un par<strong>al</strong>lelo<br />
dell'epopea della resistenza in Europa durante il secondo conflitto mon<strong>di</strong><strong>al</strong>e (Gioco <strong>di</strong> donna, Black Book),<br />
accennano solo a una mera critica <strong>al</strong> periodo. Sono gli sguar<strong>di</strong> e la relazione impossibile fra Wang Jiazhi e<br />
Mr.Yee a coinvolgere e dare vita <strong>al</strong> film, dopo una primissima parte fredda e a tratti complessa da seguire. Le<br />
giocate <strong>al</strong> Mahjong, tutte <strong>al</strong> femminile, sono il contr<strong>al</strong>tare della prima cena fra i due protagonisti che si scrutano<br />
e si provocano con scopi <strong>di</strong>versi e opposti. Per poi compiere il primo passo con l'acquisto dell'abito nel negozio<br />
<strong>di</strong> stoffe, e assurgere <strong>al</strong>le scene <strong>di</strong> sesso, plastico, in cui i corpi si fondono in quadri <strong>di</strong> carne. Il percorso <strong>di</strong><br />
passione <strong>di</strong> donna mostrata da Ang Lee (che ha la capacità <strong>di</strong> costruire un sentimento tanto vero quanto<br />
profondo), e interpretata magistr<strong>al</strong>mente con estrema sensu<strong>al</strong>ità da Tony Leung e Wei Tang, si concretizza in un<br />
gioco a due, in cui preda e cacciatore, si <strong>al</strong>ternano in modo repentino, per concludersi in una scelta dovuta e<br />
dolorosa: cedere <strong>al</strong>la passione dell'oppressione o credere nell'amore per la resistenza?<br />
La guerra <strong>di</strong> Charlie Wilson [Videoregistrazione] / [regia <strong>di</strong>] Mike Nichols ; [interpreti] Tom<br />
Hanks, Julia Roberts, Philip Seymour Hoffman<br />
NICHOLS, Mike<br />
Panorama, 2008 1 DVD (CA. 97 min.)<br />
La storia vera <strong>di</strong> Charlie Wilson, il deputato americano che negli anni '80 ha finanziato l'invio <strong>di</strong> armi ai<br />
mujahi<strong>di</strong>n, per respingere l'invasione sovietica dell'Aghanistan. Amante <strong>di</strong> donne, <strong>al</strong>col e cocaina, Wilson riuscì<br />
attraverso un'improbabile <strong>al</strong>leanza tra il Mossad israeliano, l'Egitto e il Pakistan a far avere <strong>al</strong>la resistenza<br />
afgana ciò <strong>di</strong> cui aveva più bisogno: armi e bazooka per abbattere gli elicotteri russi. Mentre Redford si lancia<br />
contro la politica americana con un quasi-trattato (Leoni per agnelli), Nichols, con il supporto <strong>al</strong>la sceneggiatura<br />
<strong>di</strong> Aaron Sorkin, punta sulla farsa. Le due pellicole, in ogni caso, sembrano con<strong>di</strong>videre un punto <strong>di</strong> vista, quello<br />
<strong>di</strong> mostrare una strategia estera americana trattata un po' a caso, per motivi interni e spesso con ignoranza.<br />
Hollywood mette dunque in luce gli aspetti più sconclusionati della politica, esibendo una sfiducia nelle istituzioni<br />
d<strong>al</strong> sapore <strong>di</strong> campagna elettor<strong>al</strong>e, comunque efficace nel <strong>di</strong>ssacrare quei monumenti intoccabili dell'autorità<br />
trattati spesso con reverenza (la CIA, il Congresso). Il personaggio lo consentiva e Tom Hanks, seppur inadatto <strong>al</strong><br />
ruolo del deputato dai facili costumi, si c<strong>al</strong>a nella parte con intensità burlesca, anche grazie <strong>al</strong>la compagnia <strong>di</strong><br />
Julia Roberts e dell'ottimo Philip Seymour Hofmann. La leggerezza che <strong>di</strong>stingue La guerra <strong>di</strong> Charlie Wilson<br />
avrebbe potuto, tuttavia, esser ben più incisiva, perché Nichols rende sì grottesca la situazione ma senza<br />
graffiare veramente. Ne è la prova il fatto che la regia, pienamente a suo agio nelle situazioni comiche, è invece<br />
ridondante in quelle meramente politiche. Nichols ha la preoccupazione che lo spettatore non capisca da solo<br />
certe evidenze, mentre pare curiosamente <strong>di</strong>sinteressato ad <strong>al</strong>tri aspetti della storia. Finisce infatti per smussare la<br />
carica satirica impantanandosi in un'elegia umanitaria un po' fuori tono, per poi trattare sbrigativamente il punto<br />
essenzi<strong>al</strong>e che quegli stessi mujahi<strong>di</strong>n si sono ritorti contro l'America stessa. Il che dà l'impressione del compitino<br />
ben fatto, paro<strong>di</strong>a cattivella ma non troppo, <strong>di</strong>vertente e ben ritmata, che merita attenzione più per il film che<br />
avrebbe potuto essere, spingendo più a fondo la satira, che per quello che è.<br />
Ra<strong>di</strong>azioni BX: <strong>di</strong>struzione uomo [Videoregistrazione] / [regia <strong>di</strong>] Jack Arnold ; [interpreti]<br />
Grant Williams, Randy Stuart<br />
Arnold, Jack<br />
Univers<strong>al</strong> stu<strong>di</strong>os, 2006 1 DVD (ca. 78 min.) : b/n<br />
Colpito da una nube ra<strong>di</strong>oattiva, Scott Carey (G. Williams) comincia velocemente a perdere peso e statura. La<br />
sua casa <strong>di</strong>venta un campo <strong>di</strong> battaglia pieno <strong>di</strong> trappole pericolose dove ogni utensile domestico è un'arma<br />
potenzi<strong>al</strong>e che può <strong>di</strong>struggerlo. Dopo aver affrontato un gatto e un ragno, si perde nell'infinitamente piccolo. Da<br />
una sceneggiatura che Richard Matheson (1926) cavò d<strong>al</strong> suo romanzo The Shrinking Man J. Arnold (1916-92)<br />
ha tratto un film inquietante, una delle vette della SF degli anni '50. Il tema della paranoia, costante nella<br />
narrativa <strong>di</strong> Matheson, si mescola con due temi ricorrenti in <strong>al</strong>tri film del regista: il progresso scientifico che<br />
<strong>di</strong>venta <strong>di</strong>struttivo per l'uomo e la per<strong>di</strong>ta d'identità, non <strong>di</strong>sgiunta da quello dell'impotenza virile cui si accenna<br />
in una sequenza spesso tagliata in TV: <strong>al</strong>to un metro e a <strong>di</strong>sagio con la moglie (R. Stuart), Carey inizia una<br />
relazione con una nana. Prodotto a basso costo, ma gli effetti speci<strong>al</strong>i <strong>di</strong> Clifford Stone sono sensazion<strong>al</strong>i. Uno<br />
dei primi film che ricorre ai nuovi obiettivi a foc<strong>al</strong>e variabile della Zoomar Corp. detti “zoom”. [Il Moran<strong>di</strong>ni :<br />
<strong>di</strong>zionario dei film / Laura, Luisa, Morando Moran<strong>di</strong>ni. – Zanichelli, 2006]