lista dvd aggiornata al 15 giugno 2010 - biblioteca comunale di ...

Memories of murder [videoregistrazione] / [regia di] Joon-ho Bong ; [interpreti] Song Kangho,
Kim Sang-kyung, Park Hae-il
Bong, Joon-ho
Dolmen home video, 2007 1 DVD (130 min.)
In un villaggio nella provincia di Gyunggi viene rinvenuto il cadavere di una donna che prima di essere uccisa è
stata stuprata. Due detectives locali si fanno carico del caso ma, sebbene non usino i guanti bianchi nel condurre
le indagini, non arrivano a nulla. Ad aiutare l'inesperta coppia arriva da Seul il collega Seo Tae-yoon, mentre
altri omicidi commessi con lo stesso modus operandi cominciano a far pensare ad un serial killer… Uno dei
cineasti emergenti del panorama coreano si misura con un thriller che vuole anche puntare il dito contro la
società di vent'anni fa. L'azione è infatti ambientata nel 1986, e la Corea è quella dominata da una dittatura in
cui repressione e censura diventano un ostacolo per le indagini dei protagonisti. [mymovies]
Ai confini del paradiso [Videoregistrazione] / un film di Fatih Akin ; [interpreti: Nurqui
Yesilcay, Baki Davrak, Hanna Schygulla]
AKIN, Fatih
[Italia] : BIM [distributore], c2008 1 DVD (ca. 116 min.)
5° lungometraggio di finzione di F. Akin, regista turco cresciuto in Germania (La sposa turca, Orso d'oro a
Berlino 2003). In una vicenda ricca di rime e dominata dalla fatalità (2 omicidi colposi), che si sposta da Brema
e Amburgo a Istanbul e ritorno, si muovono 6 personaggi (4 turchi e 2 tedeschi: 2 figlie, 2 madri, un padre e un
figlio) in cerca di perdono e redenzione, giustizia e riconciliazione. La descrizione dei 2 mondi è critica con
cautela, preoccupata dalla par condicio, come quella dei personaggi, che rifiuta il manicheismo. La simpatia
dell'autore va, comunque, alle donne, specialmente alle 2 giovani, che si legano in un rapporto lesbico messo in
immagini con tenerezza carica di erotismo. Stilisticamente tradizionale e qua e là convenzionale. In concorso a
Cannes 2007, scritto e diretto da Akin, ebbe il premio per la migliore sceneggiatura e quello della giuria
ecumenica. Il paradiso sarebbe l'occidente europeo. [Il Morandini : dizionario dei film / Laura, Luisa, Morando
Morandini. – Zanichelli, 2009].
L' anomalo bicefalo / [regia di] Dario Fo ; [interpreti] Franca Rame e Dario Fo
Fo, Dario
Fabbri, 2006 1 DVD (ca. 130 min.)
Con questa pièce teatrale, messa in scena alla fine del 2003, Dario Fo e Franca Rame tornano alla satira
politica, documentata e d'attualità, con una performance a dir poco esilarante. L'opera ci mostra uno strano
personaggio, presidente del Consiglio, al quale, in seguito a un attentato, viene trapiantato il cervello di Vladimir
Putin, perito in un agguato. Ne scaturisce una figura dalla doppia personalità, incapace a tratti di ricordare il
proprio passato, un personaggio che dice, si contraddice, racconta frottole, vende, compra e svende, finisce
sotto processo ma ne sguscia fuori ogni volta come un'anguilla perché nessuno riesce a punirlo. Commenta Fo:
"Solo da noi, nel paese del diritto civile e del diritto canonico, dei delitti e delle pene, il paese dei dritti, poteva
nascere e svilupparsi un simile fenomeno, e noi siamo qui a cantarvelo con la maggior giocondità e ironia
possibile".
Morte accidentale di un anarchico / [regia di] Dario Fo ; [interpreti] Claudio Bisio, Renato
Carpentieri, Secondo De Giorgi
Fo, Dario
Fabbri, 2006 1 DVD (135 min.)
"Come ci è venuto in mente di allestire uno spettacolo legato alle stragi di Stato? Anche in questo caso siamo
stati spinti da una situazione di neccessità. Durante la primavera del '70 gran parte del pubblico che assisteva ai
nostri spettacoli ci sollecitava a scrivere un testo sulla strage di Piazza Fontana e sull'assassinio di Pinelli, che ne
discutesse le cause e le conseguenze politiche. La ragione di questa richiesta era costituita dal pauroso vuoto
d'informazione attorno al problema". Così Dario Fo e Franca Rame spiegano nel prologo del volume la genesi di
un'opera di grande impegno politico e di vastissimo successo di pubblico in Italia e all'estero. La storia, ispirata
ad una delle apgine di cronaca italiana più controverse, per aggirare la censura è ambientata a New York, dove
nel 1921 un anarchico italiano "cade" dalla finestra di un commissariato di polizia: da ciò prende il via una
sarabanda fantastica di eventi condotta da un matto (Dario Fo) che, nella migliore tradizione teatrale dei clown e
degli "svitati", ci costruisce sopra un castello di situazioni ironiche e sarcastiche con cui mette in crisi l'intero
sistema poliziesco e giudiziario."