R E G O L A M E N T O U R B A N IS T IC O - Comune di Rimini ...

- Sp min = 25% della SF,
- H max = 25 m.
d) per le sole unità edilizie con destinazioni d’uso che non comprendano gli usi a1, a2, e1,
e2, e4, sono ammessi interventi di AM o DR di edifici preesistenti entro i seguenti
limiti:
- se l’UF preesistente alla data di adozione delle presenti norme è inferiore a 0,6
mq/mq: SC max = SC legittimamente in essere + 40%, ovvero, se più
conveniente, UF max = 0,6 mq/mq;
- se l’UF preesistente è superiore a 0,6 mq/mq: SC max = SC legittimamente in
essere + 40%, comunque entro un UF max = 1,2 mq/mq;
- H. max = 7 m.
e) per le sole unità edilizie nelle quali sono compresenti la destinazione alberghiera e1
(per una percentuale non superiore al 60% della SC) e la destinazione residenziale a1
(per almeno il 40% della SC), è ammesso modificare la destinazione alberghiera a
favore della altre destinazioni ammissibili elencate al comma 4 a condizione che
l’intervento edilizio dia luogo a SC max = 90% della SC legittimamente preesistente..
4 Norma transitoria.
Per i lotti a destinazione ricettiva e1 (per almeno il 70% della SC in essere), nella fase di
salvaguardia fino all’adozione del primo POC, in alternativa agli interventi di cui al
precedente comma 3, sono ammessi interventi edilizi diretti nel rispetto delle disposizioni
di cui all’art. 24 punto 24.5.2 lettera a1) del PRG.
5. Destinazioni d’uso e cambi d’uso: i seguenti tipi d’uso:
a1, a2, b1, b2, b3, b4, b5, b7, b8, b10 (tutti), b11.1, b13, b14.1, b15, e1, e2, e4, f1, f3, f5,
f6, f8.
sono ammissibili con le precisazioni e limitazioni che seguono:
a) nei lotti (unità edilizie) a prevalente destinazione ricettiva alberghiera (e1) o ad
attività ricettive extra-alberghiere (e2) è ammesso esclusivamente il mantenimento
delle destinazioni in atto o l’incremento della destinazione ricettiva a riduzione di
altri usi presenti;
b) nei soli lotti di cui al comma precedente lettera e) è ammessa l’eliminazione della
destinazione alberghiera a favore di altre destinazioni ammissibili;
c) per le unità immobiliari a destinazione ‘residenza turistico-alberghiera’ (e4) è
ammesso esclusivamente il mantenimento di tale destinazione o il cambio a
destinazione alberghiera (e1);
d) la SC a destinazione residenziale (a1 o a2) non può essere incrementata, salvo il
caso di cui al comma 3 lettera e), ma può diminuire a favore di tutte le altre
destinazioni ammissibili;
e) la SC di tutte le altre destinazioni ammissibili, o comunque legittimamente in
essere, può essere incrementata a riduzione della destinazione residenziale;
E’ ammesso inoltre l’uso c4 limitatamente agli impianti fotovoltaici entro i limiti in cui siano
attuabili tramite DIA.
6. Nei lotti individuati con apposita grafia in quanto già destinati nel PRG pre-vigente alla
realizzazione di attrezzature e spazi collettivi, qualora non ne venga previsto l’utilizzo in
sede di POC per attrezzature e spazi collettivi, sono ammessi i medesimi interventi di cui
al comma 3 lettera c).
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