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R E G O L A M E N T O U R B A N IS T IC O - Comune di Rimini ...

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dell’impianto l’esatta posizione della linea elettrica o cabina e l’estensione della relativa<br />

fascia <strong>di</strong> rispetto, ai fini della verifica dell’ammissibilità dell’intervento.<br />

7. Per quanto riguarda gli elettrodotti a me<strong>di</strong>a tensione in cavo, aereo o interrato, non sono<br />

in<strong>di</strong>cate ‘dpa’ in quanto non leggibili alla scala della cartografia <strong>di</strong> RUE. Parimenti non<br />

sono in<strong>di</strong>cate attorno alle cabine primarie in quanto, non sono definibili se non attraverso<br />

misurazioni <strong>di</strong> campo.<br />

8. Le ’dpa’ in<strong>di</strong>viduate graficamente nelle tavole del RUE decadono o si mo<strong>di</strong>ficano <strong>di</strong><br />

conseguenza, qualora la linea elettrica venga demolita o spostata o interrata o ne<br />

vengano mo<strong>di</strong>ficate le caratteristiche tecnologiche, ovvero qualora vengano approvate<br />

mo<strong>di</strong>fiche alla legislazione in materia, senza che ciò comporti procedura <strong>di</strong> variante al<br />

RUE.<br />

Art. 3.4.3 - Gasdotti e relative norme <strong>di</strong> tutela; acquedotto <strong>di</strong> Romagna<br />

1. Nelle tavole del RUE è in<strong>di</strong>cato il tracciato dei metanodotti e oleodotti che interessano il<br />

territorio comunale e le relative cabine <strong>di</strong> decompressione. Le relative fasce <strong>di</strong> rispetto da<br />

assicurare negli interventi al contorno sono definite ai sensi del D.M. 24/11/1984 e<br />

successive mo<strong>di</strong>ficazioni e integrazioni.<br />

2. Nelle tavole del RUE è in<strong>di</strong>cato inoltre il tracciato della condotta principale<br />

dell’Acquedotto <strong>di</strong> Romagna.<br />

3. Per tutti gli interventi che prevedano la realizzazione <strong>di</strong> opere e<strong>di</strong>lizie o infrastrutturali o<br />

mo<strong>di</strong>ficazioni morfologiche del suolo in prossimità <strong>di</strong> una <strong>di</strong> queste infrastrutture, è fatto<br />

obbligo al richiedente, preliminarmente alla richiesta <strong>di</strong> permesso <strong>di</strong> costruire ovvero alla<br />

presentazione della DIA, <strong>di</strong> prendere contatto con l'Ente proprietario o gestore<br />

dell’infrastruttura per in<strong>di</strong>viduare eventuali interferenze e relativi provve<strong>di</strong>menti.<br />

Art. 3.4.4 - Depuratori e relativa fascia <strong>di</strong> rispetto<br />

1. Nelle Tavole del RUE sono in<strong>di</strong>viduati gli impianti <strong>di</strong> depurazione comunali e la relativa<br />

fascia <strong>di</strong> rispetto, pari ad una larghezza <strong>di</strong> m. 100 dai limiti dell’area <strong>di</strong> pertinenza<br />

dell’impianto; essa costituisce il campo <strong>di</strong> applicazione dell’Allegato IV - punto 1.2 - della<br />

Delibera del “Comitato dei Ministri per la tutela delle acque dall’inquinamento” del<br />

04.02.1977.<br />

2. In tale fascia sono vietati interventi <strong>di</strong> NC, DR, AM <strong>di</strong> e<strong>di</strong>fici. E’ ammessa la costruzione <strong>di</strong><br />

impianti tecnici, <strong>di</strong> infrastrutture, <strong>di</strong> manufatti <strong>di</strong>versi dagli e<strong>di</strong>fici.<br />

3. Gli e<strong>di</strong>fici preesistenti potranno essere oggetto <strong>di</strong> interventi <strong>di</strong> recupero, nonché <strong>di</strong><br />

demolizione, con eventuale ricostruzione traslata al <strong>di</strong> fuori dell’ambito <strong>di</strong> rispetto, nei<br />

limiti e alle con<strong>di</strong>zioni in cui tali interventi siano consentiti ai sensi delle norme <strong>di</strong> zona in<br />

cui ricadono.<br />

Art. 3.4.5 - Impianti fissi <strong>di</strong> emittenza ra<strong>di</strong>o-televisiva e impianti <strong>di</strong> emittenza militari<br />

1. Nelle tavole del RUE le aree specificamente destinate ad ospitare impianti esistenti <strong>di</strong><br />

trasmissione ra<strong>di</strong>o-televisiva sono in<strong>di</strong>viduate come dotazioni territoriali.<br />

2. Ai sensi del vigente Piano Provinciale <strong>di</strong> Localizzazione degli impianti <strong>di</strong> Emittenza Ra<strong>di</strong>o-<br />

Televisiva (PLERT), nel comune <strong>di</strong> <strong>Rimini</strong> non sono previsti ambiti <strong>di</strong> possibile<br />

localizzazione <strong>di</strong> nuovi impianti (fatti salvi i ponti-ra<strong>di</strong>o).<br />

3. Gli interventi <strong>di</strong> installazione o <strong>di</strong> risanamento o <strong>di</strong> riconfigurazione tecnica <strong>di</strong> impianti <strong>di</strong><br />

trasmissione ra<strong>di</strong>o-televisiva sono soggetti alle <strong>di</strong>sposizioni della L.R. 30/2000, della<br />

relativa “Direttiva” per l’applicazione, <strong>di</strong> cui alla delibera della G.R. n. 197 del 20/2/2001<br />

nonché del PLERT. Per ogni impianto <strong>di</strong> emittenza approvato dal PLERT si determina<br />

una fascia <strong>di</strong> rispetto <strong>di</strong> m. 300, che costituisce il campo <strong>di</strong> applicazione delle norme del<br />

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