R E G O L A M E N T O U R B A N IS T IC O - Comune di Rimini ...

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sagoma planivolumetrica. A tal fine occorre che sussista almeno una parte significativa delle strutture portanti perimetrali fino alla quota di imposta del primo solaio. In difetto di questi elementi l’edificio si considera diroccato o demolito. 2. Gli edifici diroccati o demoliti sono ricostruibili nei soli seguenti casi: a) che siano individuati negli strumenti urbanistici come edifici di valore storicoarchitettonico o come edifici di pregio storico-culturale e testimoniale, in categoria di tutela A di cui all’art. 4.1.2; b) che sussistano le condizioni normative per richiedere un intervento di Ricostruzione o Nuova Costruzione ai sensi degli articoli del Capo 4.7 (interventi consentiti in relazione allo svolgimento delle attività agricole o zootecniche); c) che siano stati demoliti per ordinanza sindacale in relazione a situazioni di pericolosità e la richiesta di permesso di costruire per la ricostruzione sia presentata entro cinque anni dalla demolizione; Nei casi di cui alle lettere a) e c) la ricostruzione dovrà avvenire nell’ambito della medesima sagoma e del medesimo sedime dell’edifico preesistente, sulla base di adeguata documentazione della sua consistenza preesistente al crollo o demolizione. Art. 4.6.14 –Zone con norme speciali 1. Nella Tav. 1 del RUE sono individuate con specifica grafia nel territorio rurale tre aree speciali nelle quali in via transitoria, fino alla definita entrata in vigore del presente RUE, restano applicabili le seguenti disposizioni particolari, conformi alla normativa introdotta con apposite varianti nel PRG pre-vigente: 2. Nell’area in fregio alla Via Emilia in prossimità dell’intersezione con l’Autostrada, individuata con il n. progressivo 6 sono ammessi interventi edilizi alle seguenti condizioni: - parametri edilizi (sup. edificabile, altezza, destinazioni d’uso) come da progetto approvato dalla Conferenza di servizi in data 23/07/2009; eventuali varianti al progetto sono ammesse nel rispetto dei medesimi parametri; - attuazione tramite permesso di costruire accompagnato da convenzione che stabilisca in capo al soggetto attuatore gli obblighi di cui alle presenti prescrizioni; l'attuazione dell'intervento resta subordinata a tutte le condizioni e prescrizioni contenute nei pareri resi in sede di conferenza di servizi dagli uffici/enti/autorità competenti; - al rilascio del permesso di costruire dovrà essere corrisposto il valore equivalente alla monetizzazione degli standard, pari al 100% (60% a verde; 40% parcheggi) della superficie di nuova costruzione in luogo della realizzazione e cessione dei medesimi. - oneri aggiuntivi: corresponsione entro la fine lavori di un ulteriore importo di euro 100,51 (U1+U2) per metro quadro di SC di nuova costruzione e di euro 61,85 (U2) per metro quadro di SC esistente. 3. Nell’area agricola in fregio alla S.P. Marecchiese individuata con il n. progressivo 8 sono ammessi interventi edilizi nel rispetto di: - parametri edilizi (sup. edificabile, altezza, destinazioni d’uso) come da progetto approvato dalla Conferenza di servizi in data 22/12/2008; eventuali varianti al progetto sono ammesse nel rispetto dei medesimi parametri; - attuazione tramite permesso di costruire accompagnato da convenzione che stabilisca in capo al soggetto attuatore gli obblighi di cui alle presenti prescrizioni; l'attuazione dell'intervento resta subordinata a tutte le condizioni e prescrizioni contenute nei pareri resi in sede di conferenza di servizi dagli uffici/enti/autorità competenti; 120
- cessione gratuita dell'area a verde pubblico, individuata nel PRG all’interno del perimetro di scheda; - ampliamento della strada comunale “Santa Giustina-Spadarolo” fino al raggiungimento della dimensione minima stabilita per le strade a doppio senso di marcia di classe “F” a fondo cieco, da realizzarsi per l'intero sviluppo interno alla scheda e da cedere gratuitamente al Comune. 2. Nell’area in fregio alla Via B.Varisco, individuata con il n. progressivo 9 sono ammessi interventi edilizi alle seguenti condizioni: - parametri edilizi (sup. edificabile, altezza, destinazioni d’uso) come da progetto approvato dalla Conferenza di servizi in data 22/12/2008; eventuali varianti al progetto sono ammesse nel rispetto dei medesimi parametri; - attuazione tramite permesso di costruire accompagnato da convenzione che stabilisca in capo al soggetto attuatore gli obblighi di cui alle presenti prescrizioni; l'attuazione dell'intervento resta subordinata a tutte le condizioni e prescrizioni contenute nei pareri resi in sede di conferenza di servizi dagli uffici/enti/autorità competenti; - al rilascio del permesso di costruire dovrà essere corrisposta la somma di €.16,96 per ogni mq della superficie di nuova costruzione quale onere aggiuntivo finalizzato alla realizzazione di opere per il miglioramento della viabilità; - in sede di progettazione di dettaglio delle reti di smaltimento delle acque bianche dovranno essere recepite le indicazioni previste dai vigenti regolamenti per lo scarico in pubblica fognatura attinenti la limitazione di picchi di piena. 121
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