Gli albori del melodramma - Arteconvivio Italia

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Coro [secondo di Ninfe],
Fra tante Ninfe e tante
Non fia beltà possente
A spezzar di quel cor l'aspro diamante ?
Ahi ! che null'altro avanza
Ch'ardere e lagrimar senza speranza ! 200
Coro [primo di Ninfe].
Speri am pur, belle Ninfe. Ah !
A generoso core
Lasciar gentile ardore,
Disarmato d'ardir, nudo di speme.
non conviene
Forse, forse anco Amore 205
Ritroverà saetta,
Dolce vendetta di cotante pene ;
Né forse è il dì lontano :
Non sempre l'arco d'or s'incurva in vano.
Ma deh ! Lidia, fin tanto 2K)
Ch'arrivi il bel pastore,
Accorda l'aurea cetra al nostro canto,
Perchè più ratte se ne fugghin l'ore.
Coro.
Poscia ch'in fera guerra
Per man d'Apollo arciere 215
Smaltò Fiton la terra
Di sangue orrido e nero.
Trionfatore altero
Correa le piagge intorno
Il portator del giorno. 220
Febo sonava il lido
L'aer, la terra e l'onda,
Ma vie più nobil grido.
Ricinto il crin di fronda,
Da l'eliconia sponda 225
Alzar le dive al cielo,
Cantando Apollo e Delo.
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