Gli albori del melodramma - Arteconvivio Italia

- 212 -
Misere giovinette ! 480
Di che vi pasce il signor vostro Amore ?
Di pianto e di dolore,
Di speranze fallaci e certa pena,
Di timor, di desio,
Che tra gelo e tra fiamme a morte mena. 485
Oh vita alma e serena,
Felicissimi giorni, ore tranquille,
Mentre l'empie faville
Non perturbare i cor pudici e casti !
Per qual sentiero entrasti 490
In quei petti innocenti,
Ministro di tormenti ?
Ond'ebber tal valor l'empie saette ?
Misere giovinette,
Deh raccogliete omai le stanche vele 495
Che per poco seren spiegate al vento;
Fremer già l'onda sento
Di questo mar crudele
E minacciar tempeste
Veggo, misere voi ! stelle funeste. 500
Coro.
Quando primier chiedesti
In questo sen ricetto,
Ineffabil diletto,
Amor, mi promettesti
E d'ambrosie celesti 505
Tutto colmarmi il petto,
E senz'affanno e pena
Vita lieta e serena:
Ah !
mentitor fallace,
Queste le gioie son, quest'è la pace ? 510
Tra geli e fiamme ardenti
Soffrir doglia infinita.
Perder l'età fiorita
In lagrime e lamenti,
E fra duri tormenti 515