Gli albori del melodramma - Arteconvivio Italia

— 9 —
Di nobil donna un bel sembiante umano
Qual meraviglia in terra oprar non puote ?
Giove saetta gli alti monti in vano,
Ma vaga donna lui nel ciel percuote :
E si possente una leggiadra mano
Che Fiuto abbatte e '1 suo gran regno scuote;
Se bella donna ne promette pace,
l^a terra, il ciel, l'abisso a lei soggiace.
Vagamante e Corenzo
Due de' dodici Baroni del gran Can, da desiderio di gloria
condotti,
da loro
e spiati dall'amore che e' portano alle gran Donne amate
[segtie il cartello nel quale essi dichiarano di opporsi ai Cavalieri del
Sole Tnantenitori del detto che le loro donne sono le più belle e le più ingra-
te. Il cartello è poi riassunto in un madrigale].
Maschera del Signor Giovanni Nerli.
Il Cavalzer disperato.
Tenendo per fermo questo Cavaliere niun'altra donna al mondo
essere o più bella o più ingrata della sua, è comparso su questo
arringo per provare col suo valore a chi tiene altrimenti , questa
verità
[segue un madrigale]
Il Cavalier Adorno in Firenze, antica sua patria, è al presente
di lontane contrade venuto.... lasciando da l'un de' lati, come cosa
non appartenente a lui l'Ingratitudine,... per opporsi all'altra parte
nella quale si inchiude che le donne loro superino la sua di beltà.
Ed eccolo pronto al cimento dell'arme.
[mancano i versi]
I Secondi Mantenitori della Giostra.
In questa Regia Residenza, dove per legge eterna fu stabilito
che ognuno che voglia nel profondo discendere vi si debba
2