la sicurezza dei prodotti e la responsabilità del produttore nella ...
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agione sufficiente per non ritenere soddisfatta l’obbligazione di <strong>sicurezza</strong>.<br />
Anche se si è par<strong>la</strong>to <strong>del</strong>lo stesso tentativo di entrambe le direttive comunitaie,<br />
quello di garantire <strong>la</strong> <strong>sicurezza</strong> <strong>del</strong>le persone, è necessario evidenziare che <strong>la</strong><br />
prospettiva adottata dal<strong>la</strong> direttiva 92/59/CEE sul<strong>la</strong> <strong>sicurezza</strong> generale <strong>dei</strong> <strong>prodotti</strong><br />
differisca dall’impostazione presente nel<strong>la</strong> normativa sul<strong>la</strong> <strong>responsabilità</strong> per danno da<br />
<strong>prodotti</strong> difettosi. In quest’ultima, <strong>la</strong> difettosità di un prodotto si configura “quando il<br />
prodotto non offre <strong>la</strong> <strong>sicurezza</strong> che ci si può legittimamente attendere” 72 .<strong>la</strong> difinizione<br />
di prodotto difettoso contenuta nel<strong>la</strong> direttiva riferisce dunque <strong>la</strong> difettosità al<strong>la</strong><br />
legittima aspettativa di <strong>sicurezza</strong>, omettendo però di offrire una definizione di<br />
quest’ultima 73 .<br />
È stato infatti osservato 74 , come l’aver agganciato il concetto di difetto a quello<br />
<strong>del</strong><strong>la</strong> sua in<strong>sicurezza</strong>, dimostrerebbe <strong>la</strong> volontà di slegarlo dal<strong>la</strong> nozione di danno,<br />
poiché <strong>la</strong> non <strong>sicurezza</strong> è qualifica differente, anteriore o posteriore rispetto al danno<br />
verificato. Dunque, il difetto e l’in<strong>sicurezza</strong> avrebbero posseduto un loro autonomo<br />
rilievo in sede di valutazione <strong>del</strong><strong>la</strong> <strong>responsabilità</strong> <strong>del</strong> <strong>produttore</strong>. Però, il legis<strong>la</strong>tore<br />
comunitario pare avere intrapreso un’altra strada, verificando il difetto unicamente ai<br />
fini <strong>del</strong> prodursi di un danno ai soggetti e quindi al solo scopo <strong>del</strong>l’attibuzione di<br />
<strong>responsabilità</strong>, senza valutare <strong>la</strong> reale portata in assenza di tale presupposto 75 .<br />
Verificando lo spazio di autonomia <strong>del</strong> difetto, inteso nel senso di assenza di<br />
<strong>sicurezza</strong>, si è osservato un criterio simi<strong>la</strong>re utilizzato nel<strong>la</strong> normativa sul<strong>la</strong> <strong>sicurezza</strong><br />
generale <strong>dei</strong> <strong>prodotti</strong> qui considerata, <strong>la</strong> quale richiama ad una funzione<br />
sostanzialmente preventiva <strong>del</strong><strong>la</strong> nozione di prodotto sicuro. All’art. 2, lett. b), <strong>del</strong><strong>la</strong><br />
72<br />
È segna<strong>la</strong>to da G..M. ARMONE, La salute collettiva <strong>dei</strong> consumatori e le sue forme di tute<strong>la</strong>,<br />
cit., p. 107, che nel<strong>la</strong> normativa sul<strong>la</strong> <strong>responsabilità</strong> d’impresa, “<strong>la</strong> nozione di <strong>sicurezza</strong> assume una sua<br />
posizione autonoma e un significato più tecnico”.<br />
73<br />
A questo proposito, si veda J. STAPLETON, Product liability, cit., p. 234 ss.<br />
74<br />
Così C. CASTRONOVO, voce Danno VII) Danno da <strong>prodotti</strong> – Diritto italiano e straniero, cit.,<br />
p. 10: «(...) nel momento in cui il difetto viene definito in termini di non <strong>sicurezza</strong>, esso entra in corto<br />
circuito con il danno, risultando <strong>la</strong> non <strong>sicurezza</strong> qualificazione <strong>del</strong> prodotto desunta a posteriori dal<br />
danno verificato. In questi termini il difetto diventa un puro medio verbale, in realtà inerte sul terreno<br />
precettivo».<br />
75<br />
A. CORDIANO, Sicurezza <strong>dei</strong> <strong>prodotti</strong> e tute<strong>la</strong> preventiva <strong>dei</strong> consumatori, cit., p. 38-39.<br />
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