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LA MISERICORDIA DIVINA NELLA MIA ANIMA Diario di Santa Sr ...

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ecitata questa coroncina, si placa l'ira <strong>di</strong> Dio el'imperscrutabile Misericor<strong>di</strong>a avvolge l'anima e sicommuovono le viscere della Mia Misericor<strong>di</strong>a, per la dolorosaPassione <strong>di</strong> Mio Figlio». Oh, se tutti conoscessero quanto è grande laMisericor<strong>di</strong>a del Signore, e quanto noi tutti abbiamo bisogno <strong>di</strong> questaMisericor<strong>di</strong>a e specialmente in quell'ora decisiva!Oggi per un'anima ho ingaggiato una battaglia con gli spiriti delletenebre. Che o<strong>di</strong>o tremendo nutre satana per la Misericor<strong>di</strong>a <strong>di</strong> Dio! Lovedo da come si oppone a tutta quest'opera.O Gesù Misericor<strong>di</strong>oso, <strong>di</strong>steso sulla croce, ricordati dell'ora della nostramorte! O Misericor<strong>di</strong>osissimo Cuore <strong>di</strong> Gesù, aperto dalla lancia,nascon<strong>di</strong>mi nell'ultima ora della morte. O Sangue e Acqua, che scaturistidal Cuore <strong>di</strong> Gesù, come sorgente d'insondabile Misericor<strong>di</strong>a per me, oGesù agonizzante, ostaggio <strong>di</strong> Misericor<strong>di</strong>a, mitiga l'ira <strong>di</strong> Dio nell'oradella mia morte.12.XII.1936. Oggi sono stata soltanto alla santa Comunione e per un po'alla santa Messa. Tutta la mia forza sta in Te, o Pane Vivo. Sarebbe<strong>di</strong>fficile per me trascorrere una giornata, senza accostarmi alla S.Comunione. Egli è il mio scudo. Senza <strong>di</strong> Te, Gesù, non riesco a vivere.Gesù, il mio Amore, oggi mi ha fatto comprendere quanto mi ami,sebbene fra <strong>di</strong> noi ci sia un abisso così grande: il Creatore e la creatura, etuttavia in un certo modo è come se ci fosse l'uguaglianza; l'amorepareggia l'abisso. Egli stesso si abbassa fino a me e mi rende idonea atrattare familiarmente con Lui. Mi sono immersa in Lui annientandomiquasi completamente, e tuttavia, sotto il Suo sguardo amorevole la miaanima acquista potenza, vigore e la consapevolezza che ama ed è amatain modo particolare, sa che l'Onnipotente la <strong>di</strong>fende. Una similepreghiera benché breve, dà però molto all'anima, mentre ore intere <strong>di</strong>preghiera normale non danno all'anima la luce, che le dà un breve istante<strong>di</strong> preghiera superiore.Dopo mezzogiorno sono stata per la prima volta sulla veranda. E’ venutaa trovarmi Suor Felicia e mi ha portato qualche cosetta che mi serviva ealcune bellissime mele e i saluti dell'amata Madre Superiora e delle careconsorelle.13.XII.1936. <strong>LA</strong> CONFESSIONE DAVANTI A GESU’. Quandoconsiderai che erano già tre settimane che non mi confessavo, mi misi apiangere, vedendo la fragilità della mia anima e certe <strong>di</strong>fficoltà. Non miero confessata a causa <strong>di</strong> circostanze sfavorevoli. Il giorno in cui ci fu laconfessione, in ero a letto. La settimana dopo, la confessione ci fu nelpomeriggio ed io la mattina ero partita per l'ospedale. Questo pomeriggioè venuto nella mia cameretta d'isolamento Padre Andrasz e si è seduto,201affinché mi confessassi. Prima non ha scambiato nemmeno una parola.Sono stata enormemente contenta, poiché desideravo tanto confessarmi.Come al solito svelai tutta la mia anima. Il Padre mi rispose ad ognipiccola cosa. Mi sentii stranamente felice per aver potuto così <strong>di</strong>re tutto.Per penitenza mi <strong>di</strong>sse <strong>di</strong> recitare le litanie del Nome <strong>di</strong> Gesù. Quandovolevo fargli presente la <strong>di</strong>fficoltà che avevo per recitare quelle litanie, sialzò e mi <strong>di</strong>ede l'assoluzione. Improvvisamente dalla Sua personacominciò a sprigionarsi un grande splendore e vi<strong>di</strong> che non era PadreAndrasz, ma Gesù. Le Sue vesti erano bianche come la neve e scomparveimme<strong>di</strong>atamente. In un primo momento rimasi un po' ansiosa, ma pocodopo una certa tranquillità entrò nella mia anima. Notai che Gesùconfessa come gli altri confessori. Tuttavia il mio cuore durante quellaconfessione intuii stranamente qualche cosa, che in un primo momentonon ero riuscita a capire che significato avesse.16.XII.1936. La giornata o<strong>di</strong>erna l'ho offerta per la Russia; tutte le miesofferenze e preghiere le ho offerte per quel povero paese. Dopo la S.Comunione, Gesù mi ha detto: «Non posso sopportare più a lungoquesto paese; non legarMi le mani, figlia Mia». Compresi che, senon fosse per le preghiere delle anime care a Dio, tutta questa nazionesarebbe stata già annientata. Oh, quanto soffro per questa nazione, cheha espulso Dio dai propri confini!O sorgente inesauribile della Misericor<strong>di</strong>a <strong>di</strong> Dio, riversati sopra <strong>di</strong> noi.La Tua bontà non ha confini. Conferma, Signore, la potenza della tuaMisericor<strong>di</strong>a sull'abisso della mia miseria, poiché la Tua pietà è senzalimiti. Misteriosa ed irraggiungibile è la Tua Misericor<strong>di</strong>a, che riempie <strong>di</strong>stupore le menti degli uomini e degli angeli. L'Angelo Custode mi haraccomandato <strong>di</strong> pregare per una certa anima e la mattina ho saputo chesi trattava <strong>di</strong> una persona che era entrata in agonia in quel momento. Inmaniera sorprendente Gesù mi fa conoscere che qualcuno ha bisognodelle mie preghiere. In modo particolare vengo a conoscerlo quando, chiha bisogno delle mie preghiere, è un'anima in agonia. Questo ora siverifica più spesso che in passato. Gesù mi ha fatto conoscere quanto Gliè cara un anima che vive della volontà <strong>di</strong> Dio, dando con ciò a Dio lamassima gloria. Oggi ho compreso che, se anche non portassi a terminenulla <strong>di</strong> quello che vuole il Signore da me, so che verrò ricompensatacome se avessi concluso tutto, poiché Egli vede l'intenzione con la qualeho iniziato. E se anche mi chiamasse a Sé oggi stesso, quest'opera nonsoffrirebbe nulla per questo, poiché Lui solo è il Padrone e dell'opera edell'operaio. Il mio compito è quello <strong>di</strong> amarLo alla follia. Tutte le operesono una gocciolina davanti a Lui; l'amore ha un significato, ha forza emerito. Ha svelato alla mia anima vasti orizzonti; l'amore pareggia gliabissi.202

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