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LA MISERICORDIA DIVINA NELLA MIA ANIMA Diario di Santa Sr ...

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vi<strong>di</strong> la Madre ed il piccolo Gesù Bambino ed il vecchio Nonno. La MadreSS.ma mi <strong>di</strong>sse queste parole: «Figlia Mia, Faustina, pren<strong>di</strong> questoTesoro preziosissimo». E mi <strong>di</strong>ede il piccolo Gesù. Quando presiGesù in braccio, la mia anima provò una gioia inconcepibile, che nonsono in grado <strong>di</strong> descrivere. Ma, cosa strana, dopo un momento Gesù<strong>di</strong>venne terribile, spaventoso, grande, sofferente e la visione scomparve.Mancava poco al momento <strong>di</strong> accostarsi alla santa Comunione. Quandoricevetti Gesù nella santa Comunione la mia anima tremava tutta sottol’influsso della presenza <strong>di</strong> Dio. Il giorno dopo vi<strong>di</strong> per un momento ilBambinello <strong>di</strong>vino durante l'elevazione. Il secondo giorno della festavenne da noi Padre Andrasz a celebrare la santa Messa, durante la qualevi<strong>di</strong> pure il piccolo Gesù. Nel pomeriggio andai a confessarmi. Ad alcunedomande che riguardavano quest'opera, il Padre non mi rispose. Disse:“Quando starà bene, allora parleremo concretamente; per ora procuri <strong>di</strong>far tesoro delle grazie che il Signore le dà e cerchi <strong>di</strong> ristabilirsi bene insalute. Per il resto sa come comportarsi e che regole seguire in questecose”. Per penitenza il Padre mi <strong>di</strong>ede da recitare la coroncina che mi hainsegnato Gesù. Mentre recitavo la coroncina sentii improvvisamenteuna voce: «Oh! che gran<strong>di</strong> grazie concederò alle anime chereciteranno questa coroncina: le viscere della MiaMisericor<strong>di</strong>a s'inteneriscono per coloro che recitano lacoroncina. Scrivi queste parole, figlia Mia, parla al mondodella Mia Misericor<strong>di</strong>a. Che conosca tutta l'umanità la Miainsondabile Misericor<strong>di</strong>a. Questo è un segno per gli ultimitempi, dopo i quali arriverà il giorno della giustizia. Fintantoche c’è tempo ricorrano alla sorgente della Mia Misericor<strong>di</strong>a,approfittino del Sangue e Acqua scaturiti per loro». O animeumane, dove troverete riparo nel giorno dell'ira <strong>di</strong> Dio? Accorrete ora allasorgente della Misericor<strong>di</strong>a <strong>di</strong> Dio. Oh, che gran numero <strong>di</strong> anime vedo!Vedo che hanno adorato la Misericor<strong>di</strong>a <strong>di</strong> Dio e canteranno nell'eternitàl'inno della gloria. 27.XII.1936. Oggi son tornata nell'eremo della miastanza. Ho avuto un viaggio piacevole, poiché ha viaggiato con me unapersona che portava a battezzare un bambino. L'abbiamo accompagnatafino alla chiesa <strong>di</strong> Podgòrze. Per poter scendere mi ha dato il bambino inbraccio. Appena ebbi il bimbo in braccio, con una fervorosa preghieral'offrii a Dio, affinché un giorno potesse recare una gloria speciale alSignore. Sentii nel mio intimo che il Signore guardò in modo particolareverso quella cara piccola anima. Quando arrivammo Pradnik, SuorDamiana mi aiutò a portare un pacco. Appena entrammo nella miastanzetta, vedemmo un bellissimo angelo <strong>di</strong> carta con la scritta: « Gloriain »... Ho l'impressione che sia da parte della suora ammalata, alla qualeavevo mandato il piccolo albero <strong>di</strong> Natale. E così son passate le feste.Nulla è in grado <strong>di</strong> acquietare la nostalgia della mia anima. Ho nostalgia<strong>di</strong> Te, o mio Creatore e Dio eterno. Né le solennità né i bei canti riescono209a lenire la mia anima, ma mi procurano una nostalgia sempre maggiore.Al solo ricordo del Tuo Nome, il mio spirito si lancia verso <strong>di</strong> Te, Signore.28.XII.1936. Oggi ho cominciato una novena alla Divina Misericor<strong>di</strong>a.Mi porto in ispirito davanti a quell'immagine e recito la coroncina che miha insegnato il Signore. Il secondo giorno della novena ho vistol'immagine come fosse viva; attorno c'erano appesi innumerevoli ex votoed ho visto una gran folla <strong>di</strong> gente che accorreva ed ho visto che molti <strong>di</strong>loro erano felici. O Gesù, quanta gioia ho provato nel mio cuore! Faccioquesta novena per due persone, cioè per l'arcivescovo e Don Sopocko.Prego fervorosamente il Signore perché ispiri all'arcivescovo <strong>di</strong> volerapprovare questa coroncina tanto gra<strong>di</strong>ta a Dio e questa immagine,affinché non rinvii e non sia motivo <strong>di</strong> ritardo per quest'opera. Oggiimprovvisamente mi penetrò come un lampo lo sguardo del Signore econobbi subito i più minuscoli pulviscoli della mia anima ed avendoconosciuto il mio nulla fino in fondo cad<strong>di</strong> in ginocchio e domandaiperdono al Signore e con grande fiducia mi affidai alla Sua infinitaMisericor<strong>di</strong>a. Questa conoscenza non mi deprime, né mi allontana dalSignore, anzi suscita nella mia anima un maggior amore ed una fiduciaillimitata ed il pentimento del mio cuore è unito all'amore. Questi lampiparticolari plasmano la mia anima. O dolce Raggio Divino, illuminami finnei punti più segreti e profon<strong>di</strong>, poiché desidero giungere alla più grandepurezza <strong>di</strong> cuore e <strong>di</strong> anima. Verso sera una grande nostalgia s'impadronìdella mia anima. Presi l'opuscolo con l'immagine <strong>di</strong> Gesù Misericor<strong>di</strong>osoe lo strinsi al cuore e mi uscirono dall'anima queste parole: « Gesù,Amore eterno, per Te vivo, per Te muoio e desidero unirmi a Te ».All'improvviso vi<strong>di</strong> il Signore <strong>di</strong> una bellezza inconcepibile, che miguardò benevolmente e <strong>di</strong>sse: «Figlia Mia, anch'Io per amor tuosono sceso dal cielo, per te ho vissuto, per te sono morto e perte ho creato i cieli». E Gesù mi strinse al Suo Cuore e mi <strong>di</strong>sse: « Franon molto; sta' tranquilla, figlia Mia ». Quando rimasi sola, l'animamia s'infiammò dal desiderio <strong>di</strong> soffrire fino al momento in cui il Signore<strong>di</strong>rà: ora basta. Ed anche se dovessi vivere migliaia <strong>di</strong> anni, alla luce <strong>di</strong>Dio vedo che è soltanto un momento.Le anime... [La frase è rimasta incompiuta].29.XII.l936. Oggi dopo la santa Comunione ho u<strong>di</strong>to una vocenell'anima: «Figlia Mia, vigila, poiché verrò inavvertitamente». «Gesù, non vuoi <strong>di</strong>rmi l'ora che attendo con tanta nostalgia? ». « FigliaMia, per il tuo bene la saprai, ma non ora, vigila ». O Gesù, fa' <strong>di</strong>me quello che Ti piace. So che sei il Salvatore misericor<strong>di</strong>oso e so che noncambierai per me nell'ora della morte. Se ora mi <strong>di</strong>mostri un amore cosìparticolare e se Ti degni unirTi a me in una maniera così confidenziale edamorevole, per questo spero ancora <strong>di</strong> più nell'ora della morte. Tu210

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