29.05.2013 Views

L'architettura militare di Gabriello Busca, milanese ... - mura di tutti

L'architettura militare di Gabriello Busca, milanese ... - mura di tutti

L'architettura militare di Gabriello Busca, milanese ... - mura di tutti

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

Trìmo Libro. Gap. IV- 17<br />

'.<br />

Alt» SC l'v ^cVTalro. Della città per confermarla de!!-,: 'w.z.S.onlJ^nt<br />

t<br />

mi • ,ò£ de ma .menti . La fortezza perguardarla da propri muouimcnt:" . Et<br />

queftaè tenur. perlapiù ferma,òcpiùaproHata della maggior parte. Ma delle<br />

fortezze ne confini» ònimici. ò<strong>di</strong> vicini <strong>di</strong> dubiofa fede, non è alcuno,<br />

che ne dubiti che non foloconueuga : ma else re ncceifarie alla conferuatione<br />

tanto rie Regni come delle Republiche . Ma al Regno , Se al Principato,<br />

Se particolarmente al nuouo il lungo vfo, & i molti fucceflì ei hanno<br />

aaoftrato; che ,££vtiliflìme, & neceììarijlfime iono le fortezze, & dentro,<br />

Se fuori delle città gran<strong>di</strong> ; Se nelle Metropoli , Se in quelle <strong>di</strong> frontiera.<br />

6c non hauèrui ne più fal<strong>di</strong> ne ferme bali, Se fondamenti allaconfcruatione<br />

de itati ne'prefenti tcmpi,sì contra gli nemici come contra i muouimeti<br />

ti de Citca<strong>di</strong>ni;per tante ragioni,che fi tono adotte, &C, P er ' e<br />

molte fperien-<br />

ze.che ogni dì in tutte le parti fi veggono, &C_ fino ad bora fi fono ville. Tutto<br />

il pericolo che le fortezze poflbno apportare è il dubbio , che non cagg ano<br />

nel potere dell'inimico.òpcr forza ai guerta>ò per tra<strong>di</strong>mento ò per rebeilio<br />

ne» 5 contra il Preneipe,ò contra la Republica. AI pericolo della guerra, &£ dei<br />

la violenza tutte le fortezze egualmente fottogiacciono fieno <strong>di</strong> Principato.ò<br />

<strong>di</strong> Republica.Sc Ci poflbno perdere.ouero per debolezza della fortezza,ouer«<br />

per mancamento delle monitioni, ó per dapocagine,& pulilanimità de! Capitano,<br />

&C de'lbldati .'Le fortezze nccelfaria cola è farle buone ; finirle bene, Se<br />

«nonitionarle bene, Acciochc per quelli mancamenti non venganfi a perdere.<br />

Et da più prudenri è (limato affai meglio il non farlejche farle deboliiò Jal'ciarlc<br />

imperfette, & maggiormente poi fatte buone <strong>mura</strong> ,non vettouagliarle<br />

raunitionarle.& prefi<strong>di</strong>ar e come conuiene.Et è errore, Se abufo grand Plinio<br />

il farle deboli per l'intcntÌone,&prefuppofto <strong>di</strong> doucrlc pre Ilo l'occorre re. Per<br />

che moke occalìonuSd accidenti ponno auuenire,lequali <strong>di</strong>uertiranno.oucro<br />

iaipe<strong>di</strong>ranno.che à tempo i foccorfì nò faranno. Et l'inimico fattofene figno<br />

re.preflole riduce à tcrmÌao,che non cosi tàcilmente come furono perdutesi<br />

racquetano. Et chi le fortezze poflìede, ancora il paefe polfiede. Al pericolo<br />

deca<strong>di</strong>menti con l'inimico, pare che più foggetti ne fieno i Principi , che le<br />

Repub'iche. Perche eglino vi mettono fcruitori, Se creati i quali alcuna volta<br />

et mal contenti,òper defiderio<strong>di</strong> cambiar forte. òpoueri dapremi.cì£da prò<br />

melfe lì lafciano corrompere . Ma le Republiche fogliono metterui perfone<br />

importanti, Se <strong>di</strong> quelle medefime chegoueinano.inguifa,che facendo trattato<br />

coll'inimico.è poco meno,che dare le cole fue,ò quelle nelle quali ha mol<br />

ta parte . Ma fi come i Principi hanno .,on poco da temere de tra<strong>di</strong>menti coli '<br />

inimico, così pare che non tanto fottopofli fi eno alle riuolte de Stati, & à gli<br />

amu tfnamèti,come le Republìche.Perche nefl'uno è eguale al Principe d 1 potenza<br />

dì forze,& <strong>di</strong> ricchezze Ma nelle Republiche molti pretendono l'ifieffo<br />

grado, & <strong>di</strong> qui nafee il dubio del folleuamcnto alla Tirannide. Et ne'guuerni<br />

de gli Ottima ti, ò farà vn fo!o,ò più,ò tutto il oopoo^che vi afpiri. Il ibi<br />

leuamento<strong>di</strong> tutto il popolo è cofa grande; Se fé Ci vnifee bene è vnamo'to feroce<br />

Se indomita be'! h;£c anco <strong>di</strong> quello hanno à temere i Principi , ne cosi<br />

al 'vno come all'altro ui è il maggior freno come le fortezze . Nelle vere Republiche<br />

dì tutto il popolo non (i ha da temereuna fi bene de particolari. Ma<br />

<strong>di</strong> queiio che fi appartiene alle fortezze.neceflario è il valore & la fede <strong>di</strong> co-<br />

D 2 loro

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!