L'architettura militare di Gabriello Busca, milanese ... - mura di tutti
L'architettura militare di Gabriello Busca, milanese ... - mura di tutti
L'architettura militare di Gabriello Busca, milanese ... - mura di tutti
Create successful ePaper yourself
Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.
3 8<br />
T>elT zArchh etura Militare<br />
QuettiauifatochcCarthaginclìandauuno ih Sicilia per atte<strong>di</strong>are Stracaf*<br />
poie prelì<strong>di</strong>o , ic guar<strong>di</strong>a in <strong>tutti</strong> i Cartelli , & in cucci i luoghi torti; loro<br />
or<strong>di</strong>naadoinconiineace clic fuiicrjaJc<strong>di</strong>ati, tea /.aat peccare il conbactercfiarrende(lero;;$t.iut:i<br />
fi riduce ieroa>»ira-ufaiCo.aeauuenne. Onde i<br />
Carthagineii poftaprcfidUoia cuctii luoghi , che and auano preadendo»<br />
fccraarono dì.molta gcnceil loco clFercico, accrcicendofi <strong>di</strong> tati più quel<br />
lo de'Si.aculani. Girone adunque raganaic tutte le Tue grari. altaico iCar<br />
cnagineli g i ruppe, $C vinte- Sono adunque non lblo r citi per ia confcrua<br />
cione del o icaco : ma ancora neceiTarij per il manceaiiaer:co, $C conferii»<br />
tione de'popoli. Concio i a cola, che non è poiUòile in vn p.'.efe grande ridurre<br />
le genci tutte , &C <strong>tutti</strong> i popoli in vii t'olo luogo. Et ancora che vi li<br />
riducemmo , nonpotrebbonuitì ridurre le cole a«ceir.irie alla vita de gli<br />
huomini,ScL deglianimaii daparciloncanc. Onde le per il paete faranno<br />
fparfì <strong>di</strong> mole i luoghi ferrati <strong>di</strong> muro; poironlì in quelli ridurre 1 vicini <strong>di</strong><br />
ogni intorno,ammalfare le raaffericie loro.Sc" le loro cofe più care; 8£ maffimamente<br />
del riuere. Ec uon reftarfi Tempre cfporti ad ogni minima cor-<br />
reria, &C qual /ì uoglia poco numero de'nemicijcome^uuerrebbe , fc tuCti<br />
i luoghi aperti fodero, & lenza <strong>mura</strong>. Che fé bene l'inimico alcuno ne fpu<br />
gna aon perciò hi <strong>tutti</strong> gli altri;ne può feorrerc rutto,&: predar tutto. Incontra<br />
quefte.li fanno alcreraggioni, In tempo <strong>di</strong>pacei luoghi forti <strong>di</strong><br />
nientecigiouano : ma <strong>di</strong> guerra molti danni poflono apporcarc ; Perciò*<br />
che occupati alcuni , ò per tra<strong>di</strong>mento , ò'pet fopraprefa , danno infinito<br />
tramaglio a tutta vna Prouincia ; OC canftringono , òleuare elferciti per ifca<br />
.eia meli, òelfendoui rtorfi da altre imprefe. Infinito trauag'io ^danno<br />
ha datto la Diguiera a tutto il Piemonte , con occupare folo due luoghi.i<br />
quali congraa<strong>di</strong>!Bma<strong>di</strong>mcolti,fi fono potute ricouerare con le forze<br />
della Maeftà Catolica, &C <strong>di</strong> Sauoia. EtTremblacorteoni'hauei è occupati<br />
alcuni cosi fatti luoghi nella Borgognamonfolo <strong>di</strong>uerti l'esercito<br />
della Maerta Catoìica da imprefe gran<strong>di</strong>flinie nel Del finato . ma lo fec«<br />
cólumare l'anno, Se il buó tòpo <strong>di</strong> guerreggiare prima che hauerli ricupe-<br />
rati. Pare adunque che quertaforte <strong>di</strong> luoghi deboli ,,fe ben <strong>mura</strong>ci, alcri<br />
non fiano che efea per accirare l'inimico, ec per maggiormente irauaglia<br />
reipaeii'. E nel nero cpsi fatti luoghi fono il nodrimento delle riuolce ,t\<br />
danno troppo ar<strong>di</strong>rei tumultuo ':,&. ribelli, <strong>di</strong>uidon ) le farziji accrcfcano<br />
la fpefa delle guar<strong>di</strong>e, et fminuifeano lo itaco, delle monir ioni. Danno<br />
commo<strong>di</strong>ta anemici dopo haucrlefourapreecome facilmente neauuie-<br />
ne <strong>di</strong> fortificariegli, fargli certa, Se trattenerci la guerra per molti anni.<br />
Per rilolucioue <strong>di</strong> quci'to dubio e contn'en. <strong>di</strong>rtinga<br />
: re quelli luoghi. De'<br />
quali, uc ne ha <strong>di</strong> tre forti; alcuni buoni &c a: ci àfortencre batteria almeno<br />
per un cerno > . A<br />
cri non tengo io alca torte za,che una fenfcplice mu-<br />
raglia per giurd.i -gli più torto dalle yiuaffoni rck rubb un. nei: ma non già<br />
per poter fare alcuna refi «lenza .iun bu .uoa[fa'co,òad u.ia gagliarda tea-<br />
laca. Euuenev.iater.aforte fra querti,,c'hanno <strong>mura</strong>glie gran<strong>di</strong>, e: corre<br />
groife.;atce àreùìlere i molte cantonate Oueroò,perpalu<strong>di</strong>,ò per qualche<br />
alerà parcicolariu de! fijfp, at cai ciìerc tele forcn'n poco tempo* Le più<br />
,<br />
forci,