I diari delle streghe: L'iniziazione - Liberi di Leggere
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«Dobbiamo fermarlo», <strong>di</strong>sse Adam.<br />
Suzan stava giocherellando con un bottone della sua camicetta.<br />
«Come?».<br />
Il silenzio che seguì fu lungo e insopportabile. Adam e Diana si<br />
guardavano a vicenda, come se stessero avendo una specie <strong>di</strong> oscura<br />
conversazione silente. Anche i fratelli Henderson si stavano telegrafando<br />
qualcosa con gli occhi, ma sembrava che un essere omicida e malvagio a<br />
spasso per la comunità non li preoccupasse. A <strong>di</strong>rla tutta, sembravano<br />
contenti.<br />
«Forse troverà chi ha ucciso Kori», <strong>di</strong>sse alla fine Chris.<br />
Diana lo fissò. «È questo che pensate?». Poi la sua espressione cambiò.<br />
«È a questo che pensavate quando lo stavamo stu<strong>di</strong>ando? È questo che<br />
desideravate?»<br />
«Avremmo dovuto solo provare a leggere le ultime impronte», <strong>di</strong>sse<br />
Melanie con una rabbia che Cassie trovò ine<strong>di</strong>ta.<br />
I fratelli Henderson si scambiarono un'occhiata e scrollarono le spalle.<br />
L'espressione <strong>di</strong> Deborah era un misto <strong>di</strong> severità e allegria. Suzan stava<br />
gingillandosi ancora con il bottone. Nick si alzò con il volto inespressivo.<br />
«Sembra che per stanotte sia tutto», <strong>di</strong>sse.<br />
Diana esplose.<br />
«Puoi <strong>di</strong>rlo forte!», urlò, con sorpresa <strong>di</strong> Cassie. Afferrò il teschio con<br />
entrambe le mani. «Lo metterò in un posto sicuro, come avrei dovuto fare<br />
sin dall'inizio. Avrei dovuto sapere che eravate troppo irresponsabili per<br />
averci a che fare». Stringendosi il teschio al petto, uscì <strong>di</strong> corsa dal garage.<br />
Faye si mise subito in azione, come un gatto che vede la coda guizzante<br />
<strong>di</strong> un topo. «Non credo sia stato un modo carino <strong>di</strong> parlarci», <strong>di</strong>sse con<br />
voce roca. «Non credo che si fi<strong>di</strong> <strong>di</strong> noi. Votiamo: quanti vogliono essere<br />
guidati da qualcuno che non si fida <strong>di</strong> noi?».<br />
Se gli sguar<strong>di</strong> potessero mutilare, quello <strong>di</strong> Melanie avrebbe potuto<br />
trasformare Faye in un tronco umano. «Oh, falla finita, Faye», <strong>di</strong>sse nel<br />
suo tono elegante. «An<strong>di</strong>amo, Laurel», aggiunse e si alzò per raggiungere<br />
Diana in casa.<br />
Cassie, non sapendo che fare, le seguì. Alle sue spalle sentì Adam che<br />
<strong>di</strong>ceva a Faye con una voce bassa e molto controllata: «Vorrei che fossi un<br />
maschio».<br />
E la risposta roca e beffarda <strong>di</strong> Faye: «Adam, non credevo che avessi<br />
certe inclinazioni!».<br />
Diana stava rimettendo il teschio sulla pirofila <strong>di</strong> pyrex quando Adam<br />
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