I diari delle streghe: L'iniziazione - Liberi di Leggere
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voglio cominciare subito. In questo stesso istante».<br />
Le due ragazze annuirono. E anche Adam. «Va bene», <strong>di</strong>sse.<br />
Cassie, che era rimasta con la bocca aperta, improvvisamente pensò a<br />
qualcosa e annuì. La mano tastò meccanicamente il contenuto della tasca<br />
anteriore dei jeans.<br />
E fu così che si ritrovò a camminare in spiaggia con Adam.<br />
Non c'era la luna quella notte. Le stelle splendevano in modo feroce e<br />
gelido. Le onde ruggivano e sibilavano sulla riva.<br />
Per niente romantico. Grezzo. Primitivo. Tranne che per le deboli luci<br />
<strong>delle</strong> case sulla scogliera, avrebbero potuto trovarsi a migliaia <strong>di</strong><br />
chilometri dalla civiltà.<br />
Erano quasi arrivati allo stretto sentiero che portava al numero 12,<br />
quando Adam le pose la fatica domanda. Dentro <strong>di</strong> sé, Cassie sapeva che<br />
non avrebbe potuto evitarla per sempre.<br />
«Perché non vuoi che si sappia che ci conosciamo?», <strong>di</strong>sse<br />
semplicemente.<br />
Cassie tirò un respiro profondo. Era il momento <strong>di</strong> scoprire quanto<br />
valeva come attrice. Era molto calma; sapeva cosa doveva fare, e in<br />
qualche modo ce l'avrebbe fatta. Doveva farlo, per il bene <strong>di</strong> Diana... e <strong>di</strong><br />
Adam.<br />
«Oh, non lo so», <strong>di</strong>sse, e si meravigliò <strong>di</strong> quanto la sua voce suonasse<br />
<strong>di</strong>sinvolta. «Non volevo che qualcuno, tipo Suzan o Faye, si facesse<br />
un'idea sbagliata. Non ti <strong>di</strong>spiace, vero? Non mi sembrava così<br />
importante».<br />
Adam la stava guardando in modo strano, esitante, ma annuì. «Se è<br />
questo che vuoi, non ne farò parola con nessuno», <strong>di</strong>sse.<br />
Cassie si sentì sollevata, ma continuò a parlare a voce bassa.<br />
«Ok, grazie. Oh, a proposito», aggiunse, frugando in tasca. «Volevo<br />
ridarti questo. Tieni». Era strano come le sue <strong>di</strong>ta sembravano serrarsi sulla<br />
rosa <strong>di</strong> calcedonio, ma riuscì ad aprirle e lasciar cadere il cristallo nella<br />
mano <strong>di</strong> Adam. Ora giaceva sul suo palmo, i cristalli <strong>di</strong> quarzo che<br />
sembravano catturare un po' della luce <strong>delle</strong> stelle.<br />
«Grazie per avermelo prestato», <strong>di</strong>sse. «Ma adesso che sono una strega a<br />
tutti gli effetti, dovrò trovare le pietre che fanno per me. E inoltre», piegò<br />
le labbra in un sorriso provocatorio, «non vogliamo che qualcuno si faccia<br />
un'idea sbagliata anche su questo, vero?».<br />
In vita sua non era mai stata così con un ragazzo, stuzzicante,<br />
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