14.11.2014 Views

Appunti di Teoria dell'Informazione e Codici - Università di Palermo

Appunti di Teoria dell'Informazione e Codici - Università di Palermo

Appunti di Teoria dell'Informazione e Codici - Università di Palermo

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

100 Capitolo - 13 - <strong>Appunti</strong> <strong>di</strong> <strong>Teoria</strong> dell’Informazione e Co<strong>di</strong>ci<br />

Anche nei co<strong>di</strong>ficatori convoluzionali si può definire un rate espresso dal rapporto tra la<br />

lunghezza della parola informativa (2 in Fig.E 13.1) e quella della parola <strong>di</strong> co<strong>di</strong>ce<br />

generata (3 in Fig.E 13.1). A <strong>di</strong>fferenza dei co<strong>di</strong>ci a blocchi le lunghezze, sia delle<br />

parole d’ingresso, sia <strong>di</strong> quelle <strong>di</strong> co<strong>di</strong>ce, sono piccole (dell’or<strong>di</strong>ne delle unità), i<br />

simboli emessi appartengono tipicamente a .<br />

13.3 - Matrice generatrice e generatori.<br />

I co<strong>di</strong>ficatori convoluzionali come si evince dalla Fig.E 13.1 figura del paragrafo<br />

Sequenze <strong>di</strong><br />

ingresso<br />

precedente sono lineari.<br />

Essi se la lunghezza <strong>di</strong><br />

vincolo fosse unitaria<br />

degenererebbero in un<br />

co<strong>di</strong>ficatore a blocco. Se<br />

la lunghezza <strong>di</strong> vincolo è<br />

maggiore <strong>di</strong> uno la sequenza<br />

d’uscita <strong>di</strong>pende<br />

dall’intera<br />

sequenza<br />

d’ingresso. In ogni caso<br />

possiamo affermare che<br />

la sequenza co<strong>di</strong>ficata<br />

associata a una generica<br />

sequenza<br />

informativa<br />

può sempre essere ottenuta<br />

come combinazione lineare delle risposte che il co<strong>di</strong>ficatore genererebbe in<br />

corrispondenza a sequenze “canoniche”, cioè a sequenze seminfinite contenenti un<br />

unico bit .<br />

Sequenze co<strong>di</strong>ficate<br />

10 00 00 00 0… 001,100,001,000…<br />

01 00 00 00 0… 010,010,100 000…<br />

00 10 00 00 0… 000,001,100,001 000…<br />

00 01 00 00 0… 000,010,010,100 000…<br />

00 00 10 00 0… 000,000,001,100,001,000<br />

00 00 01 00 0… 000,000,010,010,100 000…<br />

00 00 00 10 00 0… 000,000,000,001,100,001,000<br />

00 00 00 01 00 0… 000,000,000,010,010,100 000…<br />

Tabella 13.1 - sequenze <strong>di</strong> uscita del co<strong>di</strong>ficatore <strong>di</strong> Fig.E 13.1 in<br />

corrispondenza alle sequenze canoniche<br />

In Tabella 13.1 sono mostrate le sequenze d’uscita che si otterrebbero dall’analisi<br />

del co<strong>di</strong>ficatore Fig.E 13.1 in corrispondenza alle citate sequenze, assumendo che in<br />

assenza <strong>di</strong> una sequenza in ingresso tutte le celle dello shift register contengano il bit 0.<br />

Le sequenze co<strong>di</strong>ficate della tabella si possono pensare come le righe <strong>di</strong> una matrice<br />

generatrice del co<strong>di</strong>ce. Detta matrice ha <strong>di</strong>mensioni semi infinite, motivo questo <strong>di</strong> per<br />

sé sufficiente per cercare un approccio più efficiente allo stu<strong>di</strong>o dei co<strong>di</strong>ci in parola.<br />

È interessante osservare che la matrice generatrice ha una struttura ben precisa,<br />

come si desume dalla Tabella 13.1 essa ha una struttura a blocchi del tipo:

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!