Appunti di Teoria dell'Informazione e Codici - Università di Palermo
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66 Capitolo - 6 - <strong>Appunti</strong> <strong>di</strong> <strong>Teoria</strong> dell’Informazione e Co<strong>di</strong>ci<br />
Nelle ultime due equazioni il secondo membro è una funzione <strong>di</strong> essendo la<br />
soluzione della seconda delle (6.3.22) che è unica in quanto nell’intervallo <strong>di</strong> interesse<br />
abbiamo visto che la<br />
( )<br />
è una funzione strettamente crescente <strong>di</strong> .<br />
Per i valori <strong>di</strong> ( ) la (6.3.17) assumerebbe valori negativi quin<strong>di</strong> la<br />
( ) sarebbe una funzione decrescente <strong>di</strong> quin<strong>di</strong> il suo massimo lo<br />
raggiungerebbe per , ma ( ) in<strong>di</strong>pendentemente da ne seguirebbe<br />
( ) e la (6.3.14) si rivelerebbe del tutto inutile.<br />
In conclusione la ( ) per valori <strong>di</strong> appartenenti all’intervallo<br />
[<br />
( )<br />
| ] è un tratto <strong>di</strong> retta parallela alla seconda bisettrice che tocca l’asse<br />
delle or<strong>di</strong>nate in ( ( )) alla quale si raccorda un tratto <strong>di</strong> curva con<br />
concavità rivolta verso l’alto che tocca l’asse delle ascisse in I( ), come si verifica<br />
facilmente valutando le (6.3.22) per . A questo punto non resta che massimizzare<br />
la ( ( )) rispetto alla ( ).<br />
La che massimizza la ( ) <strong>di</strong>pende dal canale che si sta utilizzando, e, per<br />
fissato canale può <strong>di</strong>pendere dal rate , in particolare esistono canali per cui la ( )<br />
è massimizzata da un'unica , canali per i quali esistono delle <strong>di</strong>stinte che<br />
massimizzano la funzione in parola in intervalli <strong>di</strong> <strong>di</strong>sgiunti e canali per cui la ( )<br />
che massimizza la ( ) varia con continuità con . In ogni caso il fatto che la<br />
( ) sia una funzione limitata convessa per I( ) , assicura che la<br />
massimizzazione desiderata è in pratica l’inviluppo superiore <strong>di</strong> tutte le ( ), si può<br />
<strong>di</strong>mostrare che detta funzione è anch’essa convessa, decrescente e non negativa per<br />
, dove I( ) è la capacità <strong>di</strong> canale e che in questo contesto assume<br />
un ruolo fondamentale.<br />
In sostanza abbiamo appena <strong>di</strong>mostrato il Teorema <strong>di</strong> Shannon sulla co<strong>di</strong>fica <strong>di</strong><br />
canale, che possiamo recitare come segue:<br />
Teorema 6.1<br />
Dato un qualsiasi canale <strong>di</strong>screto privo <strong>di</strong> memoria, esiste sempre un co<strong>di</strong>ce con un<br />
rate [ ], le cui parole sono costituite da simboli per il quale risulta:<br />
( ) (6.3.25)<br />
dove è la probabilità d’errore ottenuta tramite un ricevitore a massima<br />
verosimiglianza ed ( ) una funzione decrescente, convessa e maggiore <strong>di</strong> zero<br />
nell’intervallo .