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34Mentovines possedevano una propria quota di ager publicus 37 e ave-significa indubbiamente che la Via Aemilia Scauri per Pisae e Lunae perveniva a VadaSabatia, da dove proseguiva per Dertona, cosicché è implicito il passaggio per Genua,non ricordata perché citata poco prima a proposito della Via Postumia, sebbene questanon fosse menzionata e vi fosse posta erroneamente Aquae, anche questa significativamenteomessa nella descrizione della Aemilia Scauri (esti de h derqwn poliz axiologoz keimenhkata meshn thn odon thn apo Genouaz eiz Plakentian, ekateraz diecousa stadiouz tetrakosiouz; kata de tauthn thnodon kai akouaistatiellai). inoltre Strabone, pur senza nominarla, aveva certo in mente la ViaIulia Augusta: F. de FeO, La dissoluzione dell’unità dell’antico percorso della viaPostumia: il tratto occidentale, in Optima via cit., pp. 59-62, alla p. 60, G. cera, La viaPostumia occidentale cit., pp. 68 e 69, e e. SaLOMOne GaGGerO, dertona fra il II e ilI secolo a. C. cit., p. 89. non è pertanto necessario intendere dia derJwnoz come una glossaaggiunta per indicare che dopo Lunae la strada raggiungeva Vada Sabatia perDertona senza passare per Genua, come interpretò n. LaMbOGLia, La via aemiliaScauri, in Athenaeum, nuova serie, XV, 1937, pp. 57-68, alle pp. 58-60. infatti generalmentesi ritiene che l’Aemilia Scauri passasse per Genua: P. MeLLi, La viabilità diGenova e del suo territorio, in Vie romane in Liguria cit., pp. 103-109, F. buLGareLLi,P. MeLLi, L’aemilia Scauri tra Genova e Vado Ligure, ibidem, pp. 113-130, alla p. 113,t. MannOni, L’analisi critica nei problemi di cultura materiale cit., pp. 12-17, P. L.daLL’aGLiO, in P. L. daLL’aGLiO-i di cOccO, La via aemilia Scauri e gli itinerarimedievali dei pellegrini, in Insediamenti e territorio cit., pp. 52-56, e P. MeLLi-F.buLGareLLi, Per una ricostruzione dei tracciati viari antichi tra Genova e Vado, ibidem,pp. 211-261. Sebbene vecchio, appare ancora utile per il tratto tra Lunae e Genuail contributo di r. PaVOni, Signori della Liguria Orientale: i Passano e i Lag<strong>net</strong>o, in LaStoria dei Genovesi, iX vol. degli Atti del Convegno Internazionale di Studi sui CetiDirigenti nelle Istituzioni della Repubblica di Genova, Genova, 7-8-9-10 Giugno 1988,Genova, 1989, pp. 451-484, alle pp. 451-455, da emendare però con IDEM, Dalla curtisbobbiese di turris al Borgo della Val di Taro, in La montagna tosco-ligure-emiliana ele vie di commercio e pellegrinaggio: Borgo Val di Taro e i Fieschi, atti del convegno,borgo Val di taro, 6 giugno 1998, a cura di d. caLcaGnO, borgo Val di taro, 2002, pp.289-352, alla p. 302; cfr. anche L. GerVaSini, Considerazioni storiche sulla viabilitànella Liguria orientale. La via aurelia e la via aemilia Scauri, in Vie romane in Liguriacit., pp. 49-52, EADEM, Da Luni all’alta val di Vara, ibidem, pp. 69-74, L. GaMbarO,Dall’ alta val di Vara verso Genova, ibidem, pp. 75-83, e L. GaMbarO-L. GerVaSini,Considerazioni su viabilità ed insediamenti in età romana da Luni a Genova, inInsediamenti e territorio cit., pp. 113-177, i quali però hanno espresso perplessità sulpassaggio dell’Aemilia Scauri nel versante marittimo della Liguria. Sul tratto tra VadaSabatia e Aquae cfr. F. buLGareLLi, Da Piana Crixia al promontorio dellaCaprazoppa, in Vie romane in Liguria cit., pp. 135-151, r. PaVOni, Sant’Eugenio, leorigini di Altare e la viabilità romana e medievale, in Miscellanea 2003, i libri dell’olmo,«collana di studi valbormidesi» diretta da G. balbis, 7, comunità Montana “altaVal bormida”, Millesimo, 2003, pp. 25-57, alle pp. 37-43, t. MannOni, L’analisi criticanei problemi di cultura materiale cit., p. 13, e i di cOccO, in P. L. daLL’aGLiO-i dicOccO citati, pp. 56-68. dopo bistagno la Via Aemilia Scauri attraversava la bormidaall’altezza della località cartesio, sulla sinistra, ove furono individuati i resti di unagrande villa rustica dell’inizio del ii secolo d. c., e proseguiva sulla destra per ilrocchino, le cascine Pignata e chiodo e la località Levato, riattraversava la bormida,probabilmente su un ponte di legno, seguiva l’attuale strada della frazione Stazione di

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