10.07.2015 Views

Archivio Storico PDF - archiviostorico.net

Archivio Storico PDF - archiviostorico.net

Archivio Storico PDF - archiviostorico.net

SHOW MORE
SHOW LESS
  • No tags were found...

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

38pretazione, era delimitata dal Verde, dal principale spartiacquepiuttosto recente, non era una pratica tradizionale come quella del pascolo libero e dellosfruttamento dei boschi”, cosicchè era “necessario fissarne le modalità per tutti gli interessati(non per i soli Viturii) e si approfitta per farlo dell’occasione fornita dalla sentenzaarbitrale tra Genuati e Viturii”; che “l’ampliamento graduale della zona dell’agropubblico messa a coltura è considerato naturale e ovvio dagli arbitri” perché nessunlimite territoriale fu assegnato alla comunità dei Langenses Veiturii per le concessioninella parte di ager publicus in suo possesso; che la frase ita utei in cetero agro Genuaticompascuo rende possibile che “i Genuati ed i Viturii godessero dell’ius pascendianche nelle porzioni dell’agro pubblico genuate assegnate agli Odiati, ai dectunini ecc.,limitatamente alle zone che rimanevano ancora ager compascuos, e che un analogodiritto competesse alle altre comunità sulla porzione di agro pubblico genuate assegnatoai Viturii”, sebbene ammettesse che di tale diritto, che “si deduce logicamente, non viè alcun cenno esplicito nella Sentenza”. infatti tale diritto reciproco era stato escluso daG. P. bOG<strong>net</strong>ti cit., pp. 58-66, il quale sulla base delle fonti gromatiche aveva attribuitoil diritto al compascuo nella parte di ager publicus concessa ai Vituries Langensessoltanto a questi e ai Genuates che possedevano fondi in tale parte di ager publicus, manon agli altri, interpretando la frase ita utei in cetero agro Genuati compascuo nel sensoche la normativa consuetudinaria che regolava tale uso doveva essere applicata anche alcompascuo tra Genuates e Veituries Langenses. Pertanto il bog<strong>net</strong>ti, come poi laPetracco Sicardi, ritenne che l’ager publicus includesse l’ager compascuus e che lapratica di cintare i prati corrispondesse a una fase successiva dell’ evoluzione economico-socialedella comunità dei Vituries Langenses, a “uno stadio di trapasso” dalla proprietàcollettiva a quella “individuale, o meglio famigliare”. invece u. FOrMentini cit,Vi/iii, 1925, pp. 122-138 e Vii/i-ii, 1926, pp. 10-27, che da spunti di autori precedenti,in particolare del desimoni, sviluppò la teoria della centralità del compascuo sullasommità montana, sfruttato da tutte le tribù del conciliabulum ligure preromano, stanziateconcentricamente sulle pendici, per questo tipo di organizzazioneeconomico-sociale sostenne che nella sentenza dei fratelli Minucii Rufi l’ager compascuusfosse esterno all’ager publicus, ma significativamente proprio riguardo alla decisivanorma sulla chiusura dei prati nell’ager publicus non si accorse della contraddizioneladdove affermò che “gli arbitri in pari tempo sentenzieno sull’uso dell’agro compascuo,sul quale Viturî e Genuati hanno diritto uguale; regolano il compossesso e larotazione dei prati nell’agro stesso comune e indiviso fra i Viturî gli Odiates, idectunines, i cavaturines, i Mentovines”. e. Sereni, Comunità rurali cit., pp. 1-51 e441-494, accettò la tesi del Formentini, sebbene vi apportasse gli aggiustamenti necessariove era insostenibile: non ager publicus perché originario condominio preromanotra i Vituries Langenses, gli Odiates e le altre tribù, quando l’ager compascuus si sarebbeidentificato con l’ager publicus non ancora ripartito tra le singole tribù, ma agerpublicus populi Romani, divenuto tale in seguito alla confisca dei territori di quelletribù, i quali furono però restituiti alle medesime, una parte gravata da un vectigal infavore di Genua e una parte, come ager privatus, esente dal vectigal e in proprietàcomune della tribù; poiché roma avrebbe adtributae a Genua, suo oppidum foederatumle suddette tribù, queste dovevano pagare a quello il tributo per lo sfruttamento dellarispettiva porzione di ager publicus, cosicché, nel caso specifico dei Vituries Langenses,come ager publicus Populi Romani Genuatibus adtributus, quem Langates possident(cfr. la nota seguente); compascuo non soltanto sulla sommità centrale, ma anche sulledorsali a raggiera, che, talvolta sostituite da vie o da corsi d’acqua comuni, segnavano

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!