10.07.2015 Views

Archivio Storico PDF - archiviostorico.net

Archivio Storico PDF - archiviostorico.net

Archivio Storico PDF - archiviostorico.net

SHOW MORE
SHOW LESS
  • No tags were found...

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

42godessero alcune delle comunità che erano state assoggettate aDertona 43 , specialmente se vi era stata dedotta una colonia romananel 123-118 a. c. 44 , che potrebbe aver accelerato l'integrazione culturaledelle aree più vicine. comunque, alla conclusione del processo,41 non sussistono ostacoli linguistici all’identificazione degli Odiates con lacomunità stanziata a sud-est dei Viturii Langenses perché il medievale Olei (Orero)“presenta lo scambio d/l che si trova nella Sentenza tra Tuledonem e Tulelasca ” e perché“da Olei, attraverso la rotacizzazione di l in r si ha la forma ufficiale Orero e, perla successiva scomparsa di -r- nel dialetto, la forma orale uè ”: G. PetraccO Sicardi,Topografia storica, toponomastica, insediamenti e organizzazione del territorio, inStudi e ricerche. Cultura del territorio, 2, 1985, pp. 87-92, alla p. 87. non si può pertantoescludere che il territorio dei Dectunines fosse in Valle Scrivia e si estendesse sinoall’ area di Dertona. infatti non vi sono difficoltà linguistiche per una comune originedei due nomi, come ha dimostrato F. M. GaMbari, Il quadro archeologico cit., pp. 91e 92, il quale ha supposto un collegamento con il ligure-celtico-iberico *dert- e con ilceltico *derco-, questo nel significato di “occhio”, dal quale sarebbero derivati*derc-(e)d-on o *der-(e)t-on, nel senso di “luogo in vista, elevato, altura”, sebbene G.PetraccO Sicardi, La toponomastica preromana e romana della Liguria cit., p. 48, nn.76 e 77, abbia proposto che “nella base *dek-t-un(o)- si potrebbe riconoscere la radiceie *dek- ‘scegliere, approvare, tributare onore’ (WP i 782 ss.) di lat. decet, decus, cuiHOLder i 1246 s. riconduce mirl. dech ‘il migliore’ e a cui potrebbero essere ricondottialtri toponimi, antroponimi ed etnici celtici (Decantae, *Deces ) e liguri (Deciates )”.non è chiaro F. M. GaMbari, Il quadro archeologico cit., p. 92, sulla proprietà dell’agerpublicus menzionato nella sentenza dei fratelli Minucii Rufi, ma sembra attribuirlaai Genuates già prima dei romani perché ha ritenuto “fondamentale notare che iDectunini siano menzionati nella tavola del Polcevera come ammessi a fruire dell’agropubblico genuate, probabilmente con riferimento ai pascoli alti sul crinale appenninicoper la transumanza, segno evidente di amicizia di lunga data; questo spiega forse la mancatamenzione dei Dectunini e di Dertona nelle conquiste romane del ii secolo, inquanto da sempre alleati di Genova e dunque di roma”; alla p. 107, nota n. 11, ha precisatoche “è ovvio che i Dectunini menzionati nella tavola del Polcevera non rappresentanopiù la comunità cittadina di Dertona, verosimilmente già colonia romana nel117 secondo la cronologia più accreditata e comunque già centro primario lungo la ViaPostumia, ma gli allevatori della fascia appenninica, che mantengono nei patti per ipascoli durante la transumanza le antiche consuetudini”.42 e. SaLOMOne GaGGerO, dertona fra il II e il I secolo a. C. cit., pp. 98 e 99.43 cfr. ii, nota n. 30. Secondo alcuni studiosi la Lex Pompeia de Gallia Citerioredell’ 89 a. c. avrebbe concesso la cittadinanza romana alle civitates foederatae dellacispadana: e. SaLOMOne GaGGerO, dertona fra il II e il I secolo a. C. cit., p. 94, notan. 93.44 Sul problema della colonia di Dertona cfr. e. SaLOMOne GaGGerO, dertona frail II e il I secolo a. C. cit., pp. 73-89.

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!