You also want an ePaper? Increase the reach of your titles
YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.
a frutto fissando con insistenza il punto lontano in cui le parallele dei<br />
binari si incrociavano.<br />
Corrado l’aveva conosciuto in Francia. Pur essendo cresciuti nello<br />
stesso paese e pur avendo la stessa età Lorenzo e Corrado non si erano<br />
mai incontrati in Italia. Poi, per caso, qualche anno prima, si erano trovati<br />
a Strasburgo, ad una festa di amici. Avevano legato immediatamente,<br />
sprofondando senza r<strong>it</strong>egno in un’orgia di rievocazioni di luoghi, facce e<br />
sapori della loro adolescenza siciliana. Avevano rapidamente preso<br />
l’ab<strong>it</strong>udine di fare assieme il giro notturno dei bar della c<strong>it</strong>tà, in cerca di<br />
ragazze e di oblio. Corrado usciva da una brutta storia con una siciliana e<br />
aveva deciso di partire per Strasburgo perché lo considerava uno dei posti<br />
più lontani dalla Sicilia. Lorenzo, che dal canto suo era stato da poco<br />
messo al corrente della storia del suo vero padre: Calogero, per tutti ‘u ziu<br />
Calogero, e che aveva deciso di rendersi utile alla causa tornando in<br />
Francia, non riusciva ancora a raccapezzarsi in quella compless<strong>it</strong>à di scelte<br />
e direzioni che la v<strong>it</strong>a sembrava aver preso a sua insaputa. Entrambi<br />
quindi vagavano per le strade di Francia come cani randagi, fiutando l’aria<br />
alla disperata ricerca di alcol, tette e senso per le loro v<strong>it</strong>e. Inev<strong>it</strong>abilmente<br />
Lorenzo finì per mettere al corrente Corrado dell’organizzazione di suo<br />
padre. Corrado ne fu sub<strong>it</strong>o entusiasta e per intercessione di Lorenzo<br />
chiese e ottenne di incontrare lo zio Calogero. Neanche Lorenzo seppe<br />
mai cosa si dissero i due durante quel lungo incontro. Fatto sta che<br />
Corrado venne immediatamente assunto all’Ist<strong>it</strong>uto di Cultura Italiano di<br />
Strasburgo come insegnante d’<strong>it</strong>aliano per stranieri e iscr<strong>it</strong>to nella<br />
segretissima lista degli appartenenti all’organizzazione dello zio Calo’. Il<br />
cambiamento in Corrado fu radicale. Dette un taglio ai giri notturni per i<br />
bar della c<strong>it</strong>tà. Prese a dedicarsi anima e corpo al lavoro di insegnante e ad<br />
altre attiv<strong>it</strong>à legate all’organizzazione. Le sue occupazioni lo impegnarono<br />
talmente che non ebbe più tempo per l’amico Lorenzo. Si persero di<br />
vista. Anche Lorenzo perse rapidamente gusto alle sbronze notturne e<br />
cominciò a girare da una c<strong>it</strong>tà all’altra mantenendosi con lavoretti vari.<br />
Continuò cosi finché non decise di r<strong>it</strong>ornare nella c<strong>it</strong>tà in cui era nato, in<br />
Lorena, e di r<strong>it</strong>rovare la gente che aveva popolato la sua infanzia. Fu lì<br />
che incontrò <strong>Giulio</strong>. Quel <strong>Giulio</strong> che, anni prima, pur frequentando la<br />
stessa scuola e la stessa com<strong>it</strong>iva, aveva conosciuto appena e verso cui non<br />
aveva mai dimostrato alcun interesse. Un tipo occhialuto e brufoloso,<br />
155