Create successful ePaper yourself
Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.
«Vuole babbiare, zio Calo’?» - un sorriso beffardo gli volò in faccia –<br />
«Vossia sa benissimo che abbiamo uno dei vostri e penso che può<br />
immaginare benissimo che fine fa ‘u picciotto se non mi consegnate la<br />
lista.»<br />
«E qui ti sbagli, caro amico, perché ho appena avuto conferma che il<br />
picciotto è stato liberato e che i tuoi scagnozzi, quelli che sono ancora<br />
vivi, sono stati messi in condizioni di non nuocere, in attesa che se li<br />
venga a caricare la gendarmeria.»<br />
Il sorriso cadde con un tonfo dalla faccia del capomafia che fece cenno<br />
a uno dei suoi:<br />
«Verifichiamo.» – disse rivolto allo zio Calo’.<br />
«Verifica pure, ma se aspetti qualche minuto ti risparmi la telefonata<br />
perché i picciotti stanno venendo qui a farti un saluto.» – ribatté lo zio<br />
Calo’.<br />
«Vedremo,» – riprese il capomafia – «ma le cose non cambiano.<br />
Voglio la lista e la voglio ora!»<br />
«Altrimenti voi da questo campo di grano, vivi non ne usc<strong>it</strong>e.»<br />
Lo zio Calo’ impugnò il bastone con la mano destra e lentamente lo<br />
alzò in alto, quasi come un prolungamento del suo indice che puntava<br />
dr<strong>it</strong>to verso il cielo invocando il giudizio divino. Alle sue spalle, fra le<br />
spighe, sorsero alcune persone poi, più indietro, altre decine e altre sui<br />
lati, come una gigantesca ola che si estendeva per una buona parte del<br />
campo di grano, circondando i due gruppi. Uomini, donne, vecchi e<br />
qualche ragazzo. Famiglie intere armate di bastoni, badili, zappe e fucili<br />
da caccia, che si spalleggiavano e che tremavano per il freddo e per la<br />
paura. Il capomafia esplorò il campo con lo sguardo cercando di valutare<br />
la nuova s<strong>it</strong>uazione, poi si voltò a guardare i suoi uomini: in tutto erano<br />
solo una decina, ma ben armati.<br />
«Bella dimostrazione, vecchio, ma ancora non mi convinci. Con le<br />
armi che abbiamo, ti facciamo fuori almeno la metà delle belle famigliole<br />
che hai portato qui. Sono sicuro che non lo vuoi avere il peso di una<br />
strage sulla coscienza.»<br />
Lo zio Calo’ si prese il tempo di riflettere: sperava di non dover<br />
arrivare allo scontro e che il numero li avrebbe impressionati. Da dietro<br />
di lui però proveniva un fruscio che gli impediva di concentrarsi. Si voltò:<br />
era Mimì che veniva verso di lui.<br />
176