1100 kb - CartaigienicaWeb
1100 kb - CartaigienicaWeb
1100 kb - CartaigienicaWeb
Create successful ePaper yourself
Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.
Michael Tobias | 138<br />
parte del genere umano - perché il mangiar carne è la forma di violenza<br />
più prolungata, astuta, diffusa e senza cuore che possa esistere - appare<br />
a questo lettore come mostruosamente ignorante, ed egoista.<br />
"Un'ignoranza che maschera la sua intolleranza, egoismo, e insensibilità<br />
con la stanca logica di millenni di sfruttamento; una logica di cui<br />
si sono ora appropriati quelli tra voi che hanno paura di definirsi ambientalisti.<br />
"Non può esserci consapevolezza ambientale, nessuna soluzione<br />
duratura alla mutilazione ecologica attorno a noi, senza un nocciolo<br />
etico di proponimenti."<br />
Questo era quel che continuava a bruciare dentro di me man mano<br />
che leggevo. I suoi proponimenti etici. Sapevo che aveva ragione. Allo<br />
stesso tempo, desideravo così tanto denunciarlo alla polizia, solo per<br />
vederlo leggere questo editoriale davanti a una giuria nella sua autodifesa...<br />
osservare semplicemente come il sistema potesse cimentarsi per<br />
assorbirlo, alla luce di quel che egli aveva fatto. Era il test ideale...<br />
Perché l'aveva sprecato in uno schifoso editoriale che sicuramente sarebbe<br />
caduto nel dimenticatoio?<br />
"Non c'è dubbio che le specie stiano sparendo ad una velocità incalcolabile;<br />
che gli animali siano universalmente sotto assedio, che i motivi<br />
umani per questa carneficina siano troppo numerosi da diagnosticare.<br />
Dato quel che sappiamo sulla diminuzione numerica della maggior parte<br />
delle specie animali, come può una persona razionale e sensibile approvare<br />
l'abitudine di mangiar carne?<br />
"Tutto deriva dall'ingordigia, stupidità e pigrizia da parte di quanti<br />
tra voi sostengono che mangiar carne e ambientalismo sono impulsi<br />
compatibili. Non lo sono. Mangiare carne è una funzione delle papille<br />
gustative, che possono essere controllate. L'evoluzione non ci condanna.<br />
Le nostre scelte ci condannano. Non c'è alcuna biologia residua nel<br />
nostro stomaco che ci costringa ad uccidere il negoziante del quartiere<br />
per avere un pasto, non più di quanto ci richieda di macellare innocenti.<br />
La carne non è una droga che dà assuefazione. Abbiamo la capacità di<br />
ergerci al di sopra di tutto questo, mentre altre specie non ce l'hanno. Ma<br />
tenete presente che il 98% di tutte le trasformazioni di energia sulla<br />
Terra sono il risultato di appetiti erbivori, non del mangiar carne.<br />
"Una volta che sarete davvero consapevoli di tutto questo, lo rimarrete,<br />
perché sarà diventata la vostra auto-consapevolezza, la vostra unicità<br />
etica in un mondo di cambiamenti tumultuosi. Non si dimentica<br />
come si va in bicicletta. Non si dimentica che la distruzione della foresta<br />
pluviale, della barriera corallina e degli estuari, dei pipistrelli, è una<br />
calamità; o che la guerra nucleare è la fine di tutto.<br />
La Legge di Felham | 139<br />
"Sostenere che i mazzi di cavolfiori siano indifesi e sensibili al dolore<br />
quanto un tacchino può essere vero o meno. Non c'è dubbio sul fatto<br />
che ogni organismo vivente provi dolore. Ma quest’argomento - con<br />
tutte le sue implicazioni ancora da scoprire - è stato malignamente manipolato<br />
da coloro che intendono usarlo per invalidare tutte le distinzioni<br />
tra piante e animali, e giustificare così l'uccisione di TUTTO! Se è vero<br />
che dobbiamo sopravvivere, dobbiamo anche minimizzare la violenza:<br />
con passi ben studiati, giorno dopo giorno, come gli alcolizzati in cura,<br />
per cancellare l'assassino che è nell'uomo. Non esiste altro modo."<br />
Lo fissai, o forse sorrisi, stupefatto - così come lo era lui, penso - per<br />
la terribile ironia. Il suo pensiero - si capiva dalla sua occhiata - si era<br />
evidentemente evoluto oltre quell'assurda contraddizione. "Va' avanti a<br />
leggere," mi consigliò.<br />
"Chi mangia carne non ammette che in ogni uomo vi sia un assassino,<br />
non ammette questa calamità planetaria, perché non esiste alcuna<br />
legge, non è mai stato stabilito in questo Paese alcun parere legale o<br />
giuridico, che interferisse con la sua quotidiana oppressione degli animali,<br />
o che prevenisse in qualche modo l'abitudine di questi uomini ad<br />
uccidere per procurarsi la cena. L'America - così come la maggior parte<br />
della altre culture - guarda al cacciatore con fierezza, esulta alla sua<br />
efficienza e ricchezza di risorse. Spronato dall'opinione popolare, illimitato<br />
nella sua sete di sangue, chi mangia carne ha sempre avuto tutto<br />
il supporto dato dalla pura e semplice numerosità degli altri mangiatori<br />
di carne, per sostenersi; per continuare a difendere la macellazione,<br />
ignorando beatamente i miliardi di animali che soffrono e muoiono<br />
in continuazione, ogni secondo di ogni giorno e di ogni notte. Quegli<br />
uomini, e donne, e giovani che uccidono sono più inumani di tutti gli<br />
animali. Suggerire che, dato che gli altri animali uccidono, gli esseri<br />
umani possono farlo senza scrupoli di coscienza, significa negare il<br />
fine magico e la raison d'etre della coscienza, in primo luogo. Noi<br />
siamo pastori, noi sappiamo di più; qualcuno potrebbe dedurre che<br />
siamo l'avanguardia dell'evoluzione animale. Se così è, allora siamo<br />
responsabili della definizione di un modello di comportamento sulla<br />
Terra basato sulla temperanza e saggezza e gentilezza. Si mangia carne<br />
in modo del tutto sfrenato; un disastro ecologico, medico e spirituale<br />
per tutti. Come ammissione di questo credo, un tempo anche troppo<br />
ovvio, la Bibbia stabilì chiaramente, 'Non uccidere'. Punto. Niente se e<br />
ma." Felham trasalì. Immagino che avesse dimenticato anche questa<br />
parte del suo saggio. Lo guardai. "Interessante," dissi. Sia la Bibbia che<br />
la sua teoria di minimizzare la violenza, erano state postulate prima che<br />
mio fratello iniziasse a uccidere, supponevo.