La dimensione etica della politica - Istituto Luigi Sturzo
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Flavio Mondello<br />
più importanti corsi d’acqua dell’area, di tramite di rifornimento energetico dell’Europa,<br />
di modello sufficientemente democratico e liberale per altre società islamiche.<br />
L’Aspetto islamico-religioso e il ruolo <strong>della</strong> Turchia<br />
– Il problema islamico religioso posto dall’ingresso <strong>della</strong> Turchia nell’Unione<br />
non è sollevato al livello degli Stati membri UE perché essi stessi hanno voluto evitare<br />
nel Trattato di Lisbona qualsiasi riferimento a specifiche religioni, in particolare<br />
a quella cristiana: hanno infatti precisato di istituire una Unione Europea ispirandosi<br />
alle eredità culturali, religiose e umanistiche dell’Europa, da cui si sono sviluppati<br />
i valori universali dei diritti inviolabili e inalienabili <strong>della</strong> persona, <strong>della</strong> libertà,<br />
<strong>della</strong> democrazia, dell’uguaglianza e dello Stato di diritto.<br />
Mentre il negoziato di adesione UE-Turchia è in fase di stanca il Governo turco<br />
gioca un ruolo sempre più attivo nell’effervescente Medio Oriente: si è distanziato<br />
dalla Siria di Assad, dall’Iran, e dagli Hezbollah filo siriani; in Egitto ed in Tunisia<br />
ha promosso il proprio modello democratico-islamico accompagnandolo da<br />
dichiarazioni anti Israele, in Libia ha seguito Francia e Gran Bretagna nel sostegno<br />
al Consiglio di transizione e nell’avviare rapporti di affari.<br />
Entrando nell’Unione Europea Ankara non rinuncerebbe a questo suo nuovo<br />
ruolo che si sta conquistando con determinazione ed abilità. Ciò dà l’impressione<br />
che il suo slancio iniziale di adesione all’UE si stia convertendo nella ricerca di un<br />
partenariato economico privilegiato. Tuttavia non si può sottacere che ancora il 13<br />
ottobre 2011 il Ministro degli Esteri turco,a seguito delle raccomandazioni <strong>della</strong><br />
Commissione UE per far maggiormente rispettare le condizioni necessarie all’adesione,<br />
ha reagito dichiarando che <strong>La</strong> Turchia è fortemente determinata ad entrare<br />
nell’UE ed a rispettare i criteri necessari, come del resto ha fatto e sta facendo, perché<br />
questo è un suo obiettivo strategico.<br />
Attualmente Unione Europea e Turchia sono del parere di consolidare gli accordi<br />
raggiunti sino ad ora in campo industriale e commerciale così ché al momento<br />
finale <strong>della</strong> trattativa, certamente non ravvicinato, non si debba perder tempo su<br />
queste materie. Comunque L’Unione Europea non ha modificato la prospettiva ultima<br />
che rimane l’adesione.<br />
«C.»: Prima di affrontare il tema specifico di particolare drammatica attualità:<br />
la risposta UE alla crisi economica, finanziaria, occupazionale dell’Europa, è<br />
opportuno rilevare che i progressi <strong>della</strong> costruzione dell’Unione Europea sin qui<br />
realizzati non sono particolarmente evidenti ai cittadini europei, forse perché in<br />
gran parte dimenticati, o perché sono rimasti nella memoria i momenti critici<br />
del processo integrativo.<br />
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Civitas / Anno VIII - n. 2-3 - Maggio-Dicembre 2011