13.06.2013 Views

La dimensione etica della politica - Istituto Luigi Sturzo

La dimensione etica della politica - Istituto Luigi Sturzo

La dimensione etica della politica - Istituto Luigi Sturzo

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

Flavio Mondello<br />

Lo Spazio di libera circolazione di Schengen è stato giudicato troppo accogliente<br />

di immigrati provenienti sia dalla confinante Federazione post comunista<br />

degli Stati legati a Mosca, sia dalla riva Sud del Mediterraneo in fibrillazione.<br />

L’anti multiculturalismo in questo caso è riferito maggiormente al complesso<br />

rapporto tra gli occidentali e gli arabi mussulmani.<br />

Occorre contrastare la tesi nazional-populista, supportata dall’euroscetticismo,<br />

secondo cui l’identità europea perseguita dal Trattato di Lisbona non è in grado di<br />

suscitare emozioni e di sollecitare una adesione popolare. In realtà non diminuisce<br />

la domanda di Unione Europea di molti Paesi che ambiscono farvi parte non solo<br />

alla ricerca di prosperità, ma anche per acquisire i nostri valori, la nostra libertà ed<br />

anche il nostro Euro che, in un solo decennio di vita, è diventato la 2° moneta<br />

mondiale.<br />

Carenze nella comunicazione<br />

– L’insufficiente conoscenza dell’attività delle Istituzioni europee fa molte volte<br />

percepire le Autorità di Bruxelles lontane e astratte forse anche perché sono plasmate<br />

essenzialmente dai Governi degli Stati membri che, a loro volta, non sempre<br />

sono considerati vicini alle esigenze dei cittadini. Si deve aggiungere che anche disinformazioni<br />

su talune Politiche comunitarie le fanno sembrare slegate dalle attese<br />

popolari perché all’interno degli Stati membri si tende a far attribuire al proprio<br />

Governo i meriti di decisioni comunitarie particolarmente positive, mentre si scarica<br />

sulla UE l’imposizione di provvedimenti che comportano particolare severità<br />

anche se questa è indispensabile.<br />

Le pur legittime discussioni tra i partner europei in vista di difficili soluzioni si<br />

svolgono in pubblico evidenziando così le divergenze con seguito di minacce negoziali.<br />

Ciò propaga l’inquietudine e dà l’impressione di irreparabili divisioni, anche<br />

se poi queste finiscono sempre col comporsi in un accordo.<br />

Questa trasparenza dei dibattiti può talvolta creare l’impressione di inadeguatezza<br />

e di incertezza dell’UE di fronte alla gravità <strong>della</strong> posta in gioco, ma ciò che<br />

conta sono le conclusioni cui si giunge.<br />

Certamente per non lasciar diffondere le tesi nazional-populiste si devono denunciare<br />

le disinformazioni a scopi elettorali, ma è anche opportuno rendere più<br />

comprensibili e incisivi i comunicati UE oltre a dare completezza al sito informatico<br />

ufficiale UE, attualmente scarsamente efficace. Sono inoltre necessari più convincenti<br />

e motivanti interventi pubblici dei responsabili comunitari delle Politiche UE in<br />

ogni campo, se non altro per alimentare un sentimento di fierezza di essere europei.<br />

«C.»: Il “Gruppo dei 10” che, nell’ambito dell’attività dell’<strong>Istituto</strong> <strong>Luigi</strong><br />

<strong>Sturzo</strong>, effettua un periodico monitoraggio dei fenomeni in atto ed in prospetti-<br />

96<br />

Civitas / Anno VIII - n. 2-3 - Maggio-Dicembre 2011

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!