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Giorgio Marincola e la missione “Bamon” - Istituto per la storia della ...

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I giorni del<strong>la</strong> raf<br />

si». Pini, <strong>per</strong>ò, che aveva ricevuto l’incarico<br />

da Mussolini di indagare le reali condizioni<br />

organizzative, politiche e socioeconomiche<br />

esistenti nei territori del<strong>la</strong> Repubblica<br />

sociale, giudica il Novarese in base al<strong>la</strong><br />

sua visione complessiva. Per questo motivo<br />

evidenzia le condizioni del tutto partico<strong>la</strong>ri<br />

presenti almeno nelle aree del<strong>la</strong> bassa: «La<br />

situazione alimentare nel<strong>la</strong> provincia di Novara<br />

non è così grave come i novaresi credono,<br />

ignorando ciò che accade nelle altre<br />

province meno produttive. Novara è all’incirca<br />

nelle condizioni di Vercelli; <strong>la</strong> risorsa<br />

del riso è sempre un’ancora di salvezza» 55 .<br />

Al di là del<strong>la</strong> prudenza da mantenere <strong>per</strong><br />

siffatte affermazioni ottimistiche, va tenuto<br />

conto che il riso è davvero una risorsa importante<br />

<strong>per</strong> il territorio sia <strong>per</strong> i ceti borghesi<br />

che <strong>per</strong> quelli popo<strong>la</strong>ri. Nell’Ovest Ticino,<br />

<strong>per</strong> esempio, è opinione comune che non si<br />

sia fatta fame nera come nelle grandi città:<br />

si trafficava a borsa nera con <strong>la</strong> sponda lombarda<br />

del Ticino, ma soprattutto con <strong>la</strong> città<br />

di Novara e con l’alto Novarese, da dove<br />

scendeva gente <strong>per</strong> scambiare castagne con<br />

riso. Condizioni privilegiate, tanto che dei<br />

giovani di Romentino, con riso e qualche<br />

sa<strong>la</strong>me, si pagheranno otto giorni di vacanza<br />

a Macugnaga in piena guerra 56 . Nel<strong>la</strong> medesima<br />

area, a Varallo Pombia, narrano degli<br />

o<strong>per</strong>ai: «Il riso naturalmente non mancava,<br />

si andava a spigo<strong>la</strong>re, ma non era bril<strong>la</strong>-<br />

to come adesso e magari era anche più buono»<br />

(Giovanni Boglio) 57 ; «Da noi che non<br />

mancava era il riso, ma era razionato anche<br />

quello... I pochi uomini che erano rimasti a<br />

casa dal<strong>la</strong> guerra andavano al<strong>la</strong> raccolta del<br />

riso e venivano pagati in natura» (Silvana<br />

Albertalli) 58 .<br />

Tuttavia, ciò non sminuisce il problema<br />

del<strong>la</strong> carenza di derrate alimentari e l’im<strong>per</strong>versare<br />

delle pratiche illegali nelle comunità<br />

di paese, puntualmente segna<strong>la</strong>te dai <strong>per</strong>iodici<br />

dell’epoca. Le cronache giudiziarie<br />

sono colme di sentenze su vio<strong>la</strong>zioni delle<br />

norme <strong>per</strong> il razionamento e su mancati conferimenti<br />

all’ammasso. Gli articolisti si prodigano<br />

nel mostrare l’efficace contrasto al malcostume<br />

messo in campo dalle autorità,<br />

narrando, talvolta, di casi decisamente ec<strong>la</strong>tanti<br />

come <strong>la</strong> denuncia alle autorità di tredici<br />

macel<strong>la</strong>i di Andorno Micca, compreso il veterinario<br />

del paese, <strong>per</strong> avere macel<strong>la</strong>to centotrentotto<br />

capi bovini oltre ai trentadue assegnati<br />

59 . Un traffico simile è messo a punto<br />

da tutti e nove i macel<strong>la</strong>i di Borgosesia, che<br />

macel<strong>la</strong>no e vendono c<strong>la</strong>ndestinamente carni<br />

suine al triplo del prezzo ufficiale 60 . I giornali<br />

di partito tuonano contro episodi del genere,<br />

specie nei confronti del<strong>la</strong> «vastità spaventosa<br />

del fenomeno criminoso» prodotto<br />

dai mancati conferimenti all’ammasso, che<br />

si vorrebbe reprimere con l’applicazione del<strong>la</strong><br />

«legge marziale, <strong>la</strong> so<strong>la</strong> che sia all’altezza<br />

55 ACS, Carte Pini, 1-90, b. 33, Situazione riscontrata nel<strong>la</strong> provincia di Novara (visita<br />

dei giorni 18-19 febbraio XXIII o ); documento riportato in A. MIGNEMI, Gli ultimi mesi del<strong>la</strong><br />

repubblica sociale italiana a Novara, in “Resistenza unita”, n. 5, 1978, p. 3.<br />

56 Cfr. R. FIAMMETTI, op. cit., pp. 94-95.<br />

57 Giovanni Boglio (Trecate, 1927), o<strong>per</strong>aio, intervistato da studenti medi a Varallo Pombia<br />

il 3 gennaio 1986; brano edito in Interviste, letture, considerazioni del<strong>la</strong> 2ª B re<strong>la</strong>tive al<br />

<strong>per</strong>iodo 1940-45, Varallo Pombia, Sms “Don Giuseppe Rossi”, a. s. 1985-1986, p. 14.<br />

58 Silvana Albertalli (Varallo Pombia, 1932), o<strong>per</strong>aia, intervistata da studenti medi a Varallo<br />

Pombia il 19 dicembre 1985; brano edito in idem, p. 10.<br />

59 Cfr. “La Provincia di Vercelli”, 11 luglio 1941.<br />

60 Cfr. “Gazzetta del<strong>la</strong> Valsesia”, 3 gennaio 1942.<br />

a. XXIX, n. s., n. 1, giugno 2009 45

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