Piano provinciale di sviluppo e coordinamento territoriale LEROP

I. SITUATIONSSKIZZE I. ANALISI DELLA SITUAZIONE
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(375.000 Einwohner), woraus sich eine Wohndichte
von 810 E/km¨ bzw. in den touristischen Ballungsgebieten
sogar von ca. 4.000 E/km¨ in Spitzenzeiten
ergibt.
Dieser Lebens- und Erwerbsraum Südtirols ist die
Fläche der meist schmalen Talsohlen bis 1.600
m.ü.M., wo schätzungsweise rd. 90% der gesamtwirtschaftlichen
Wertschöpfung erfolgt. Hier konzentrieren
sich:
- die intensive Land- und Viehwirtschaft sowie
deren Veredelungs- und Vermarktungsbetriebe;
- schätzungsweise 85 % aller gastgewerblichen
Beherbergungs- und Versorgungseinrichtungen;
- schätzungsweise 95 % aller Strukturen und Infrastrukturen
für Industrie, Energieerzeugung und
-verteilung, Handwerk, Handel, Kreditwesen
usw.;
- fast alle Strukturen des öffentlichen Dienstes wie
Krankenhäuser, öffentliche Verwaltung, Kasernen,
Mittel- und Oberschulen;
- alle internationalen und überörtlichen Eisenbahnen,
Autobahnen, Straßen, Flughäfen sowie
Müll- und Abwasseraufbereitungsanlagen.
Von diesen 45.200 Hektar, auf denen sich der Großteil
des Lebens und Wirtschaftens in Südtirol
zwangsläufig abspielt und auch in Zukunft abspielen
wird, wurden bisher bereits rd. 7.500 ha, d.h. 17 %
der Fläche für Siedlungen, Gewerbegebiete und
Erschliessungsanlagen verbraucht und zwar:
Adige (375.000 abitanti). La densità della popolazione
sale qui a circa 810 abitanti per km² e nelle zone
turistiche, nei periodi di maggiore affluenza, persino
a 4.000 abitanti circa per km².
Questo spazio così determinante per la vita e il
lavoro, dove viene prodotto circa il 90% del valore
aggiunto dell'Alto Adige, è rappresentato dagli stretti
fondovalle fino ad un livello di 1.600 m. E' in questa
fascia che si concentrano:
- agricoltura ed allevamento intensivi con le relative
industrie di trasformazione e di commercializzazione;
- l' 85% circa dell'industria alberghiera e degli e-
sercizi pubblici;
- il 95% circa di tutte le strutture ed infrastrutture
collegate all'industria, alla produzione e alla
distribuzione dell'energia, all'artigianato, al commercio,
al credito ecc.;
- quasi tutte le strutture del servizio pubblico come
ad es. gli ospedali, l'amministrazione pubblica, le
caserme, le scuole medie e superiori;
- tutte le ferrovie nazionali ed internazionali, le
autostrade, gli aeroporti, nonché gli impianti di
smaltimento di rifiuti e delle acque reflue.
Di questi 45.200 ettari, sui quali si svolge e si svolgerà
anche in futuro la maggior parte della vita e
dell'economia dell'Alto Adige, 7.500 ettari, pari al
17%, sono già stati utilizzati per gli insediamenti, le
zone produttive e le relative infrastrutture nel modo
seguente:
bis 1850 rd. 1.000 ha - fino al 1850 1.000 ha ca. -
1850-1950 (100 Jahre) rd. 2.000 ha 20 ha/Jahr 1850-1950 (100 anni) 2.000 ha ca. 20 ha/anno
1950-1985 (35 Jahre) rd. 4.500 ha 130 ha/Jahr 1950-1985 (35 anni) 4.500 ha ca. 130 ha/anno
Dies bedeutet, daß Knappheit an Boden und Schonung
der Umwelt weiterhin zwangsläufig Rahmenbedingungen
wirtschaftlichen und ordnungspolitischen
Handelns bleiben werden.
Da ciò si deduce che la carenza di terreni e la salvaguardia
dell'ambiente continueranno a restare per
forza di cose le realtà di fondo cui dovrà uniformarsi
ogni decisione economica e politica in Alto Adige.
Südtirol - Leitbild 2000 LEROP Alto Adige - Obiettivo 2000
Landesgesetz 18. Jänner 1995, Nr. 3 Legge Provinciale 18 gennaio 1995, n. 3