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Energia eolica e sviluppo locale - Ambiente e Territorio - Coldiretti

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<strong>Energia</strong> <strong>eolica</strong> e <strong>sviluppo</strong> <strong>locale</strong><br />

di più. Quindi, legato al mondo del parco eolico c’è un altro mondo. Non è che queste cose sono<br />

necessariamente negative, dipende da come le si fa (Flavio Morini, ANCI e Scansano).<br />

* * *<br />

Peglio (PU)<br />

Il piccolo Comune di Peglio (PU) è stato tra i comuni premiati da Legambiente nel 2011<br />

per la realizzazione di un parco minieolico (inaugurato il 10 ottobre 2010). L’impianto, situato<br />

nell’area degli impianti sportivi, è formato da due torri da 50 kW ciascuna con una produzione<br />

netta di 162 MWh annui in grado di coprire da soli il 21% dei consumi elettrici domestici<br />

dell’intero Comune. L’intervento è costato circa 228.000 euro ed è stato finanziato dalla<br />

Comunità Montana dell’Alto e Medio Metauro di cui il Comune di Peglio fa parte. L’impianto<br />

permette di evitare l’emissione di oltre 90 tonnellate di CO2 l’anno. Il Comune di Peglio è<br />

interessante anche per gli obiettivi energetico-ambientali che si è proposto di raggiungere<br />

entro il 2014, che riguardano lo <strong>sviluppo</strong> di impianti da fonti rinnovabili in edifici pubblici e<br />

privati, e di sistemi per il risparmio energetico. Tra le realizzazioni in corso si può segnalare<br />

il nuovo impianto fotovoltaico da 19,44 kW di potenza installato sulle coperture del centro<br />

polifunzionale, a cui si affiancherà un impianto fotovoltaico da 36 kW che verrà installato<br />

sulle coperture del cimitero. Per quanto riguarda il solare termico si segnala l’installazione di<br />

15 mq di pannelli per la produzione di acqua calda sanitaria necessaria al centro sportivo. Tra<br />

i progetti in corso, c’è il piano strategico per l’illuminazione pubblica che prevede la sostituzione<br />

delle lampade meno efficienti con un risparmio di 13.000 kWh annui, mentre il Comune<br />

ha in programma la realizzazione di una centrale a biomassa da cippato di piccole dimensioni<br />

(500 kW) alla quale verrà collegata una piccola rete di teleriscaldamento.<br />

* * *<br />

Mammola (RC)<br />

Un altro caso interessante è quello del parco eolico di 11 aerogeneratori della potenza<br />

di 9,35 MW attualmente in corso di realizzazione (dovrebbe entrare in funzione nel 2011) di<br />

Piano di Canolo nel territorio del comune di Mammola. La vicenda da cui è nata l’idea risale<br />

al lontano 2003. Dopo vari sopralluoghi di agenti di imprese nazionali ed internazionali, i<br />

quali avevano intuito le grandi potenzialità che l’Aspromonte poteva offrire in fatto di energie<br />

rinnovabili, l’allora presidente del Parco d’Aspromonte, Tonino Perna, aveva convocato diversi<br />

sindaci dell’area aspromontana. Nacque inizialmente un patto tra quindici comuni ed il Parco<br />

chiamato “Alleanza dei figli di Eolo”. Nello stesso periodo, all’interno del Consiglio direttivo<br />

del Parco, alcuni consiglieri avevano espresso il desiderio di occuparsi seriamente della questione<br />

delle energie rinnovabili. Maturò così l’idea di dar vita ad una società denominata Eolo<br />

21 SpA dal sindaco di Mammola Antonio Longo. 98 La società, inizialmente, era formata da<br />

sette comuni (Mammola, Canolo, Cittanova e San Giorgio Morgeto) ed il Parco d’Aspromonte<br />

che allora aveva la quota maggioritaria poi venduta al Gruppo ICQ di Roma (che ora ha una<br />

partecipazione del 49%). Canolo, Cittanova e San Giorgio Morgeto. L’attuale obiettivo della<br />

società la realizzazione di circa 180 MWe eolici e 10 MW alimentati a biomasse e piccoli idroelettrici<br />

per un investimento previsto di euro 120.000.000,00.<br />

98 Da notare che Mammola è stato uno dei pochi comuni che ha fatto tesoro dei finanziamenti dei POR Calabria 2000/2006<br />

che riguardavano il risparmio energetico, con cui il comune ha portato avanti dei lavori di ammodernamento della rete di illuminazione<br />

pubblica, sostituendo tutti gli apparecchi illuminanti con altri a basso consumo energetico.<br />

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