Note di Analisi Matematica 2 - Esercizi e Dispense - Università degli ...
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5. LE CURVE<br />
Esempio<br />
Es. 5.9.1 La curva <strong>di</strong> equazione polare r = 4 è data da tutti i punti (r, θ) con r = 4. Dal<br />
momento che r rappresenta la <strong>di</strong>stanza dei punti dal polo (l’origine del piano polare), la<br />
curva data rappresenta il cerchio <strong>di</strong> centro il polo O e raggio 4.<br />
Esempio<br />
Es. 5.9.2 La curva polare θ = π/5 consiste <strong>di</strong> tutti i punti (r, θ) con θ = π/5 ra<strong>di</strong>anti.<br />
Abbiamo quin<strong>di</strong> una retta che passa per O e che forma un angolo <strong>di</strong> π/5 ra<strong>di</strong>anti con<br />
l’asse polare.<br />
Esempio<br />
Es. 5.9.3 Troviamo le equazioni cartesiane della curva polare r = 2 cos θ.<br />
Se proviamo a fare il grafico della curva sul piano polare, al variare <strong>di</strong> θ, ci accorgiamo<br />
che il grafico rappresenta una circonferenza.<br />
Per passare a coor<strong>di</strong>nate cartesiane, da x = r cos θ abbiamo cos θ = x/r quin<strong>di</strong> r = 2 cos θ =<br />
2x/r, cioè r 2 = 2x ma r 2 = x 2 +y 2 , da cui x 2 +y 2 = 2x o ancora x 2 +y 2 −2x = 0. Aggiungendo<br />
e sottraendo 1 abbiamo<br />
x 2 + y 2 − 2x + 1 − 1 = 0 cioè (x − 1) 2 + y 2 = 1<br />
Abbiamo l’equazione della circonferenza <strong>di</strong> centro (1, 0) e raggio 1.<br />
5.9.1 La curva car<strong>di</strong>oide<br />
Stu<strong>di</strong>amo ora la curva car<strong>di</strong>oide, chiamata in questo modo perchè a forma <strong>di</strong> cuore, data<br />
dall’equazione r = 1 + sin θ.<br />
Per farne il grafico, facciamo prima <strong>di</strong> tutto il grafico, in coor<strong>di</strong>nate cartesiane, della<br />
funzione r = 1 + sin θ (si veda Figura 5.13, a sinistra), che altro non è che la funzione sin a<br />
cui è aggiunta un’unità. Per θ che varia da 0 a π/2, r cresce da 1 a 2. Ma r rappresenta<br />
la <strong>di</strong>stanza dal polo in coor<strong>di</strong>nate polari, perció nel grafico in coor<strong>di</strong>nate polari dobbiamo<br />
far variare r da 1 a 2 (in<strong>di</strong>chiamo con ➀ questa porzione <strong>di</strong> curva). Per θ che varia da π/2<br />
a π, r decresce da 2 a 1 perciò nella corrispondente curva polare dobbiamo rappresentare<br />
questa decrescita (in<strong>di</strong>cata nella regione ➁). Per θ ∈ [π, 3π/2] r decresce da 1 a 0 e si ha la<br />
corrispondente portione ➂ della curva polare. Infine, per θ ∈ [3π/2, 2π] r aumenta da 0 a 1,<br />
come mostrato nella porzione ➃.<br />
Se θ dovesse andare oltre 2π, la curva ripercorrebbe lo stesso percorso.<br />
5.10 Lunghezza <strong>di</strong> una curva polare<br />
Se vogliamo calcolare la lunghezza <strong>di</strong> una curva in coor<strong>di</strong>nate polari, la formula che<br />
abbiamo dato per la lunghezza <strong>di</strong> una curva parametrica si semplifica. Infatti, se passiamo a<br />
coor<strong>di</strong>nate cartesiane, le equazioni che caratterizzano la curva polare r = f(θ) con θ 0 ≤ θ ≤ θ f<br />
sono date da<br />
x = r cos θ = f(θ) cos θ,<br />
y = r sin θ = f(θ) sin θ<br />
Quin<strong>di</strong> x e y sono funzioni <strong>di</strong> θ. Assumendo che f ′ sia una funzione continua, la lunghezza<br />
della curva è data dalla formula<br />
√<br />
∫ θf (dx ) 2 ( ) 2 dy<br />
L =<br />
+ dθ<br />
dθ dθ<br />
74<br />
θ 0