Rapporto rifiuti speciali 2010 - Ispra
Rapporto rifiuti speciali 2010 - Ispra
Rapporto rifiuti speciali 2010 - Ispra
Create successful ePaper yourself
Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.
4. TRENTINO ALTO ADIGE,<br />
ANNI 2007 – 2008<br />
La gestione complessiva dei <strong>rifiuti</strong><br />
<strong>speciali</strong>, in Trentino Alto Adige, nel<br />
biennio 2007 – 2008, è analizzata nel<br />
grafico in figura 4.1.<br />
Il quantitativo totale dei <strong>rifiuti</strong> sottoposti<br />
alle diverse tipologie di trattamento,<br />
che ammonta, nell’anno 2008<br />
a circa 5,6 milioni di tonnellate, mostra,<br />
rispetto all’anno precedente (circa<br />
4,3 milioni di tonnellate) un incremento<br />
pari al 30,4%. Tale incremento<br />
interessa, in maniera particolare, il<br />
quantitativo di <strong>rifiuti</strong> smaltiti in discarica<br />
che aumentano del 129% rispetto<br />
all’anno 2007. Il quantitativo di <strong>rifiuti</strong><br />
smaltiti in discarica, che nel 2008<br />
ammonta a 1.010.521 tonnellate, costituisce<br />
il 18% del totale dei <strong>rifiuti</strong><br />
trattati in questa regione.<br />
Andamento opposto si riscontra nel recupero<br />
di energia che nel 2008 si riduce<br />
del 31,7%; infatti si passa da un<br />
valore di 23.809 tonnellate nel 2007,<br />
a 16.260 tonnellate nel 2008.<br />
Una riduzione sostanziale pari al<br />
51,2% si riscontra anche nei <strong>rifiuti</strong> avviati<br />
ad incenerimento; si passa da<br />
43.374 tonnellate di <strong>rifiuti</strong> inceneriti<br />
nel 2007 a 22.109 tonnellate nel 2008.<br />
Figura 4.1 – Ripartizione della gestione dei <strong>rifiuti</strong> <strong>speciali</strong> nelle diverse operazioni di recupero e smaltimento (tonnellate), anni 2007 – 2008<br />
(t/a)<br />
Fonte: ISPRA<br />
6.000.000<br />
5.000.000<br />
4.000.000<br />
3.000.000<br />
2.000.000<br />
1.000.000<br />
-<br />
2007<br />
2008<br />
La figura 4.2 analizza, nel dettaglio, i<br />
quantitativi dei <strong>rifiuti</strong> <strong>speciali</strong> sottoposti,<br />
nel biennio 2007 – 2008, alle singole<br />
operazioni di recupero.<br />
L’operazione di recupero identificata<br />
dal codice “R5” (riciclo recupero di altre<br />
sostanze inorganiche), interessa ingenti<br />
quantitativi di <strong>rifiuti</strong> <strong>speciali</strong>, costituiti,<br />
in particolare, di <strong>rifiuti</strong> inerti<br />
provenienti da operazioni di costruzione<br />
e demolizione (codici 17.xx.xx dell’Elenco<br />
europeo dei <strong>rifiuti</strong>) che ammontano,<br />
nell’anno 2008, ad oltre 1,3<br />
milioni di tonnellate (53% del totale<br />
dei <strong>rifiuti</strong> trattati in modalità R5). Detti<br />
<strong>rifiuti</strong>, vengono trattati in impianti di<br />
frantumazione, in attività produttive<br />
(industria ceramica, industria dei materiali<br />
edili) e in attività di ricostruzione<br />
del manto stradale. I <strong>rifiuti</strong> complessivamente<br />
avviati a recupero di sostanze<br />
inorganiche (R5) ammontano,<br />
nel 2008, a oltre 2,5 milioni di tonnellate<br />
e denotano, nel confronto con il<br />
2007, un aumento del 5%. I quantitativi<br />
dei <strong>rifiuti</strong> recuperati in operazioni<br />
di ripristino ambientale (R10), evidenziano,<br />
invece, fra il 2007 ed il 2008<br />
un notevole incremento, passando da<br />
circa 189 mila tonnellate nel 2007 a<br />
circa 503 mila tonnellate nel 2008. Tale<br />
differenza è dovuta alla realizzazione<br />
del ripristino ambientale di una cava,<br />
da parte di una azienda.<br />
Un notevole incremento si registra anche<br />
per i <strong>rifiuti</strong> gestiti in modalità<br />
“R4” (recupero metalli).<br />
Infine rimane pressoché costante il<br />
quantitativo di <strong>rifiuti</strong> di origine organica,<br />
gestito in modalità “R3”, nel<br />
biennio 2007-2008.<br />
Il grafico in figura 4.3, evidenzia i<br />
Le altre operazioni di smaltimento<br />
(D8, D9, D14), pari a oltre 376 mila<br />
tonnellate nel 2008, denotano, nel<br />
confronto con il 2007 (circa 540 mila<br />
di tonnellate) una riduzione del<br />
30,3%.<br />
Il recupero di materia (operazioni da<br />
R2 a R11) rappresenta, nel Trentino<br />
Alto Adige una modalità di gestione<br />
rilevante ed i <strong>rifiuti</strong> trattati nel 2008,<br />
oltre 3,4 milioni di tonnellate, costituiscono,<br />
rispetto al totale di <strong>rifiuti</strong> <strong>speciali</strong><br />
gestiti, una quota pari al 62%. Dal<br />
confronto con l’anno 2007 (circa 2,7<br />
milioni di tonnellate), si evidenzia un<br />
incremento del 26%.<br />
Recupero di Recupero di Messa in Smaltimento Incenerimento Altre operazioni Stoccaggio Totale<br />
energia materia Riserva in discarica di smaltimento<br />
23.809 2.743.144 477.418 440.466 45.374 539.636 8.528 4.278.375<br />
16.260 3.452.236 694.704 1.010.521 22.109 376.321 8.254 5.580.405<br />
quantitativi dei <strong>rifiuti</strong> <strong>speciali</strong> gestiti<br />
nelle singole operazioni di smaltimento.<br />
L’analisi dei dati mostra come i<br />
quantitativi dei <strong>rifiuti</strong> <strong>speciali</strong> avviati<br />
a smaltimento, ad eccezione dei <strong>rifiuti</strong><br />
avviati in discarica (D1), siano interessati<br />
da una contrazione.<br />
Per quanto riguarda i quantitativi dei<br />
<strong>rifiuti</strong> sottoposti al trattamento chimico-fisico<br />
(D9), si evidenzia, che in tale<br />
tipologia di gestione sono inclusi i<br />
quantitativi dei veicoli fuori uso<br />
(160104) trattati in impianti di autodemolizione.<br />
Come evidenziato dal grafico,<br />
i <strong>rifiuti</strong> sottoposti a tale operazione<br />
denotano, nell’anno 2008, una notevole<br />
diminuzione. Infatti, per questi<br />
si registra, rispetto all’anno precedente,<br />
un decremento pari al 37,3%. Tale<br />
riduzione è ascrivibile, essenzialmente,<br />
al minor quantitativo di veicoli fuo-<br />
LA GESTIONE DEI RIFIUTI A LIVELLO REGIONALE - TRENTINO ALTO ADIGE<br />
209