analisi dei prodotti turistici - ONT Osservatorio nazionale del Turismo

13. Il turismo del made in ItalyIl 38,9% dei turisti durante il soggiorno si dedica allo shopping e/o alla riscoperta del territorio,acquistando i prodotti dell’enogastronomia e dell’artigianato locale 81 .Un turismo, questo del made in Italy, che richiama il moderno concetto di “economia dell’esperienza”. Ituristi una volta giunti sul territorio dedicano la vacanza alla scoperta dei sapori e delle tipicità locali, masoprattutto agli acquisti di prodotti del made in Italy, nel senso più esteso: dall’abbigliamento allecalzature, dai prodotti di design alle manifatture artigianali.Questo tipo di turismo ha un particolare appeal sulla domanda turistica straniera: la sua incidenza suiflussi turistici stranieri arriva al 44,4% nel 2011, in crescita rispetto ai due anni precedenti, contro il 34,4%della domanda italiana.Il peso del turismo del MADE IN ITALY in Italia 82 (%)Confronto 2008-2011Italiani Stranieri Totale2008 48,0 48,8 48,42009 44,7 32,6 39,32010 39,2 42,5 40,72011 34,4 44,4 38,9Fonte: Osservatorio Nazionale del Turismo – in collaborazione con UnioncamereIl made in Italy incide, in misura maggiore, sulle decisioni di vacanza verso le regioni dell’Umbria, dellaLombardia, del Friuli Venezia Giulia, del Lazio, della Calabria, del Trentino Alto Adige, della Liguria,dell’Abruzzo e del Molise.81I dati sui comportamenti turistici di questo capitolo sono elaborazioni ad hoc nell’ambito dei dati raccolti per l’OsservatorioNazionale del Turismo – dati Unioncamere relativi all’indagine “Customer care turisti in Italia” 201182L’incidenza della specializzazione di prodotto è calcolata sul totale turisti del Made in Italy (turisti che fanno shopping,acquistano prodotti enogastronomici e di artigianato locale) sul totale turisti. I dati sono pesati in base alle presenze comespecificato in nota metodologica a pag. 282.Pagina 242 di 282