analisi dei prodotti turistici - ONT Osservatorio nazionale del Turismo

Nel turismo lacuale, ad una forte incidenza del turismo internazionale si affianca anche una notevoleimportanza del turismo domestico di prossimità che, in alcune destinazioni, assorbe, nelle abitazioniprivate, una grossa quota dei movimenti. Le località di traino del turismo lacuale sono destinazioni moltonote che evocano un richiamo di esclusività proprio e soprattutto verso l’estero. Al contempo, però, visono altresì destinazioni molto sensibili anche alle oscillazioni del turismo italiano di prossimità, piùorientato a comportamenti abituali e alle opportunità della vicinanza e del possesso della seconda casa.La componente straniera della domanda di turismo lacuale rappresenta una quota del 74,8% del totale(72,4% europei e 2,4% extraeuropei, soprattutto statunitensi), con una netta prevalenza di tedeschi(60,6% degli stranieri), seguiti, a distanza, dagli svizzeri (8,3%), dai britannici (8%) e dai francesi (7%).Nella scelta della destinazione, gli stranieri sono influenzati dal passaparola di amici e parenti (38,3%), daprecedenti esperienze personali (31,9%) e da Internet (18,5%, ma solo il 3,9% ha acquistato un pacchettoo un’offerta sul web), cui si aggiungono, per i soli turisti extraeuropei, i film ed i documentari, decisivi nellascelta del 10,5% dei turisti stranieri in viaggio nelle mete lacuali.Gli italiani, che rappresentano una quota del 25,2%, sono residenti, in prevalenza, in Lombardia (28%) eVeneto (26,9%), per un turismo di prossimità con una forte componente abituale (il 42,6% degli italianiconosce la destinazione lacuale in cui alloggia per avervi svolto almeno un’altra vacanza in passato).Si tratta di un turismo fai da te, sia per gli italiani che per gli stranieri (il 96,2% degli italiani e il 91,8% deglistranieri non si è servito di Tour Operator o agenzie di viaggio per organizzare il viaggio/soggiorno). Aviaggiare sono soprattutto adulti (il 54,3% ha dai 21 ai 40 anni, ma tra gli extra-europei emerge un 35,9%di over 60), sposati (il 37,3% con figli), single (32,4%) che viaggiano in coppia (40,1%), con gli amici(19,2%) o i figli (17,5%).LAGO: Provenienza dei turisti (%)Anno 2011Italiani 25,2Europei 72,4Extraeuropei 2,4Totale 100,0Fonte: Osservatorio Nazionale del Turismo - dati UnioncamerePagina 84 di 282