disponibile in formato PDF - Stampa alternativa
disponibile in formato PDF - Stampa alternativa
disponibile in formato PDF - Stampa alternativa
Create successful ePaper yourself
Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.
ARMI IN PUGNO 22_7_10 2-09-2010 11:53 Pag<strong>in</strong>a 111<br />
L’immag<strong>in</strong>e impietosa<br />
Gilberto Cavall<strong>in</strong>i, esecutore materiale, è stato condannato<br />
all’ergastolo. Ottenuta la semilibertà nel 2001, è stato<br />
nuovamente arrestato nel 2002 per possesso d’arma da<br />
fuoco. Luigi Ciavard<strong>in</strong>i il giorno dell’omicidio guidava la<br />
moto. M<strong>in</strong>orenne all’epoca dei fatti, è stato condannato a<br />
dieci anni e due mesi di reclusione. Fioravanti e Mambro,<br />
condannati all’ergastolo per concorso nell’omicidio di<br />
Amato, attualmente sono entrambi <strong>in</strong> semilibertà.<br />
Dopo la morte di Amato, alla procura di Roma sono state<br />
assegnate trecento macch<strong>in</strong>e bl<strong>in</strong>date. Si è <strong>in</strong>oltre costituito<br />
un pool di magistrati che ha sgom<strong>in</strong>ato il terrorismo<br />
di destra a Roma, grazie al lavoro svolto da Amato, che a<br />
sua volta aveva ereditato i fascicoli del giudice che prima<br />
di lui si era occupato di terrorismo nero: quel Vittorio Occorsio<br />
ucciso il 10 luglio 1976 dal neofascista Pierluigi<br />
Concutelli. Con l’elim<strong>in</strong>azione di Amato era <strong>in</strong>tanto svanita<br />
la possibilità di impedire la strage di Bologna.<br />
Mentre Amato cadeva a Roma, Valerio Fioravanti e Francesca<br />
Mambro si trovavano a Treviso, dove, ricevuta la<br />
notizia, avevano festeggiato a ostriche e champagne prima<br />
di stendere la rivendicazione: «Oggi Amato ha chiuso<br />
la sua squallida esistenza imbottito di piombo». La f<strong>in</strong>e di<br />
un’esistenza impietosamente apparsa su tutti i giornali<br />
con la fotografia del magistrato riverso sull’asfalto con la<br />
suola delle scarpe bucata.<br />
LUDWIG E LA PULIZIA DEL MONDO<br />
«La nostra fede è il nazismo, la nostra giustizia è la morte,<br />
la nostra democrazia lo sterm<strong>in</strong>io. Il f<strong>in</strong>e della nostra<br />
111