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ARMI IN PUGNO 22_7_10 2-09-2010 11:53 Pag<strong>in</strong>a 142<br />
ARMI IN PUGNO<br />
non essere neanche nata piuttosto che vivere così». Come<br />
lei la pensa sua sorella Marcell<strong>in</strong>a, che a sua volta dichiarerà:<br />
«Mi chiedevo che senso avesse cont<strong>in</strong>uare a vivere<br />
<strong>in</strong> quel modo, che futuro mi aspettava, visto che<br />
ogni giorno era peggio del precedente».<br />
È a questo punto che le due sorelle decidono che basta<br />
così. Quell’orco deve morire e si concentrano su un unico<br />
punto: come fare Il giorno successivo, <strong>in</strong> fabbrica,<br />
Marcell<strong>in</strong>a chiede a Tiziano di aiutare lei e sua sorella –<br />
che è pure la sua fidanzata – a trovare il modo per elim<strong>in</strong>are<br />
l’aguzz<strong>in</strong>o. Tiziano le procura così una pistola, un’arma<br />
modificata artigianalmente. Il giorno dopo è domenica.<br />
Lo faranno quando va a sdraiarsi. Aspetteranno che si<br />
addormenti e lo uccideranno. Così accade.<br />
Maria Crist<strong>in</strong>a e Tiziano Albiero saranno condannati a<br />
tredici anni di carcere <strong>in</strong> primo grado, ridotti a nove <strong>in</strong><br />
appello.<br />
Una famiglia violenta<br />
Ma il nome di Peruffo ricorrerà nelle aule di tribunale anche<br />
successivamente.<br />
Nel 1997, Marco, uno dei due figli maschi, confesserà di<br />
aver ucciso “<strong>in</strong>avvertitamente” Alfredo Aldighieri. “Inavvertitamente”,<br />
dice lui. Di fatto, ha prima colpito la vittima<br />
alla testa con una spranga, poi è passato sul suo corpo<br />
con la macch<strong>in</strong>a più volte, avanti e <strong>in</strong>dietro. Movente:<br />
Aldighieri avrebbe dato delle “puttane” a sua madre e alle<br />
sorelle. Tuttavia, non erano stati questi pesanti apprezzamenti<br />
familiari a scatenare la furia omicida di Marco,<br />
ma la sua <strong>in</strong>capacità di stare al volante. Aldighieri lo<br />
avrebbe <strong>in</strong>fatti più volte apostrofato come “<strong>in</strong>capace”,<br />
adducendo come prova la sua totale <strong>in</strong>abilità alla guida.<br />
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