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ARMI IN PUGNO 22_7_10 2-09-2010 11:53 Pag<strong>in</strong>a 121<br />
Veneto. Erano stati loro che gli avevano prospettato un<br />
nuovo scenario con tanti soldi e pochi rischi. Quello della<br />
droga. I mafiosi procuravano la droga, l’organizzazione<br />
di Felice – che contava ormai oltre c<strong>in</strong>quecento “soldati”<br />
– la spacciava.<br />
Il primo omicidio di Maniero e della sua banda era avvenuto<br />
ai danni di un vecchio amico dello zio Renato: Gianni<br />
Barizza. La sua colpa, quella di essersi impossessato di<br />
parte di una fornitura per spacciarla per proprio conto.<br />
Quasi la chiusura di un cerchio per Felice, una sorta di<br />
affrancamento def<strong>in</strong>itivo dalla crim<strong>in</strong>alità paesana del<br />
mondo di suo zio. Barizza era stato anche <strong>in</strong>caprettato,<br />
un chiaro messaggio mafioso per chiunque avesse lontanamente<br />
pensato di fare uno sgarro a quell’organizzazione<br />
crim<strong>in</strong>ale che ormai controllava tutto il territorio. Come<br />
era accaduto a Ottavio Andreoli che, pur facendo<br />
parte della banda, aveva deciso di mettersi <strong>in</strong> proprio,<br />
gestendo per sé e non per la banda il traffico di stupefacenti<br />
a Venezia. Il suo corpo era stato trovato <strong>in</strong> un appartamento<br />
veneziano con sei colpi di calibro 38. Due<br />
erano bastati per chiudere la bocca della pericolosa testimone<br />
che stava passando la notte con lui.<br />
Va bene la droga, ma quando hai tanto oro sotto il naso<br />
non puoi proprio voltare la faccia dall’altra parte, non<br />
puoi dare un calcio a tutti quei soldi. A f<strong>in</strong>e novembre<br />
’83, Maniero aveva <strong>in</strong>fatti saputo che nell’aeroporto Marco<br />
Polo di Venezia il 1° dicembre ci sarebbe stato oro per<br />
oltre 3 miliardi. Oro lavorato e dest<strong>in</strong>ato all’esportazione<br />
<strong>in</strong> tutto il mondo. Oro che <strong>in</strong>vece f<strong>in</strong>ì nelle tasche della<br />
banda con un’azione da film spettacolare <strong>in</strong> cui non fu<br />
sparato neppure un colpo. Com’era accaduto per la rap<strong>in</strong>a<br />
ai caveau dell’hotel De Bois. Un’attività, quella della<br />
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