16.12.2016 Views

Alberto Vacca - Il dossier Silone

La figura di Ignazio Silone – universalmente nota come quella di un antifascista che aveva sempre combattuto il regime fascista – è stata deturpata, a partire dal 1998, dagli storici Biocca e Canali, che hanno pubblicato una serie di documenti rinvenuti presso l’Archivio centrale dello Stato (ACS), da cui risulterebbe che Silone fu una spia fascista. Per permettere al lettore di farsi una corretta opinione sul «caso Silone» sono stati riprodotti in questo libro, in copia fotografica con trascrizione e commento, tutti i documenti ad esso relativi, esistenti presso l’ACS, a cui normalmente hanno accesso solo gli studiosi. Dal loro esame, come ognuno potrà constatare, risulta semplicemente che Silone simulò di fare la spia, non che fu una spia, e che, pertanto, il castello accusatorio costruito da Canali e Biocca è privo di qualsiasi fondamento. Silone non fu mai una spia fascista, impegnata a consolidare il regime fascista, ma sempre un antifascista impegnato nella difesa degli ideali di giustizia e di libertà.

La figura di Ignazio Silone – universalmente nota come quella di un antifascista che aveva sempre combattuto il regime fascista – è stata deturpata, a partire dal 1998, dagli storici Biocca e Canali, che hanno pubblicato una serie di documenti rinvenuti presso l’Archivio centrale dello Stato (ACS), da cui risulterebbe che Silone fu una spia fascista.
Per permettere al lettore di farsi una corretta opinione sul «caso Silone» sono stati riprodotti in questo libro, in copia fotografica con trascrizione e commento, tutti i documenti ad esso relativi, esistenti presso l’ACS, a cui normalmente hanno accesso solo gli studiosi.
Dal loro esame, come ognuno potrà constatare, risulta semplicemente che Silone simulò di fare la spia, non che fu una spia, e che, pertanto, il castello accusatorio costruito da Canali e Biocca è privo di qualsiasi fondamento.
Silone non fu mai una spia fascista, impegnata a consolidare il regime fascista, ma sempre un antifascista impegnato nella difesa degli ideali di giustizia e di libertà.

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

Persone di cui si parla nelle lettere della questura romana,<br />

escluso il doc. 22 aprile 1923, e nei rapporti di 300 HP<br />

Palmiro Togliatti<br />

conosciuto personalmente da Quaglino<br />

Informatore della questura romana 300 HP (Quaglino)<br />

1. Lettera del 28 aprile 1922:<br />

Infine il Congresso ha proceduto alla<br />

nomina del nuovo Comitato Centrale<br />

nelle persone di: I° – Azzario Isidoro<br />

[…] 14° – Togliatti Palmiro (Roma).<br />

3. Lettera del 27 Marzo 1923:<br />

<strong>Il</strong> nuovo Esecutivo – Palmiro Togliatti,<br />

ex redattore capo del Comunista e già<br />

membro del Comitato centrale; Vota,<br />

segretario della Federazione nazionale<br />

lavoranti in legno; Scoccimarro, membro<br />

della commissione per la fusione,<br />

sono stati chiamati a far parte del nuovo<br />

Esecutivo.<br />

5. Lettera delll’8 giugno 1924:<br />

Anche nel Partito Comunista d'Italia gli<br />

inscritti militanti sono divisi in tre tendenze<br />

diverse di cui, rispettivamente,<br />

sono leader Togliatti, del Comitato<br />

Centrale Nazionale, Tasca, idem, ed<br />

Amedeo Bordiga per la sinistra del<br />

P.C.I.<br />

1. Rapporto del febbraio 1923:<br />

Arrestati tutti questi cinque che formano<br />

l'Esec. d'Italia subentra un secondo<br />

Esecutivo di cui fanno parte: Palmiro<br />

Togliatti, Gramsci e Misiano<br />

4. Rapporto Genova, 27 settembre 1923:<br />

E per ultimo il dott. Palmiro TO-<br />

GLIATTI. Ho avuto occasione di segnalarlo<br />

ripetutamente ed additarlo per<br />

tutte le cure ed i riguardi del caso. È il<br />

despota del Part. Com. d'Italia. Unico<br />

ed assoluto Membro del Comitato Esecutivo<br />

dopo l'arresto di Bordiga, Grieco<br />

e la fuga di Misiano, Fortichiari. […]Lo<br />

conosco perfettamente da molti anni e<br />

posso affermare e fargli l'onore di riconoscerlo<br />

come il più furbo dei comunisti<br />

italiani.<br />

6. Rapporto Napoli, 3 novembre 1923:<br />

Tasca e Vota attendono l'esito del processo<br />

di Milano unitamente a Togliatti,<br />

Leonetti, Montagnana e Gennari.<br />

7. Rapporto Genova, 7 febbraio 1924:<br />

I proletari di Torino aspettano però i<br />

conti della liquidazione dell'Ordine<br />

Nuovo, conti che dovrebbe rendere<br />

Togliatti – ma questi conti non verranno<br />

mai!<br />

Su Togliatti [1893-1964] Quaglino riferisce che: 1., 2., 3., 4., 5. fa parte del comitato<br />

centrale e dell’esecutivo ed è capo di una tendenza diversa sia da quella di Bordiga<br />

sia da quella di Tasca; 4. e 6. è stato arrestato ed attende l’esito del processo; 7.<br />

dovrebbe rendere i conti della liquidazione del giornale L’Ordine Nuovo.<br />

150

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!