16.12.2016 Views

Alberto Vacca - Il dossier Silone

La figura di Ignazio Silone – universalmente nota come quella di un antifascista che aveva sempre combattuto il regime fascista – è stata deturpata, a partire dal 1998, dagli storici Biocca e Canali, che hanno pubblicato una serie di documenti rinvenuti presso l’Archivio centrale dello Stato (ACS), da cui risulterebbe che Silone fu una spia fascista. Per permettere al lettore di farsi una corretta opinione sul «caso Silone» sono stati riprodotti in questo libro, in copia fotografica con trascrizione e commento, tutti i documenti ad esso relativi, esistenti presso l’ACS, a cui normalmente hanno accesso solo gli studiosi. Dal loro esame, come ognuno potrà constatare, risulta semplicemente che Silone simulò di fare la spia, non che fu una spia, e che, pertanto, il castello accusatorio costruito da Canali e Biocca è privo di qualsiasi fondamento. Silone non fu mai una spia fascista, impegnata a consolidare il regime fascista, ma sempre un antifascista impegnato nella difesa degli ideali di giustizia e di libertà.

La figura di Ignazio Silone – universalmente nota come quella di un antifascista che aveva sempre combattuto il regime fascista – è stata deturpata, a partire dal 1998, dagli storici Biocca e Canali, che hanno pubblicato una serie di documenti rinvenuti presso l’Archivio centrale dello Stato (ACS), da cui risulterebbe che Silone fu una spia fascista.
Per permettere al lettore di farsi una corretta opinione sul «caso Silone» sono stati riprodotti in questo libro, in copia fotografica con trascrizione e commento, tutti i documenti ad esso relativi, esistenti presso l’ACS, a cui normalmente hanno accesso solo gli studiosi.
Dal loro esame, come ognuno potrà constatare, risulta semplicemente che Silone simulò di fare la spia, non che fu una spia, e che, pertanto, il castello accusatorio costruito da Canali e Biocca è privo di qualsiasi fondamento.
Silone non fu mai una spia fascista, impegnata a consolidare il regime fascista, ma sempre un antifascista impegnato nella difesa degli ideali di giustizia e di libertà.

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

31<br />

per proseguire verso Vienna. La frontiera ceco-slovacca viene attraversata in<br />

prossimità di Linz 11 .<br />

-------<br />

Tattica della III Intern. in Francia. È conosciuto in Italia il fatto che<br />

Frossard, segretario del partito com. francese, è uscito dal partito con<br />

un gruppo di amici ed ha costituito un gruppo politico che si propone<br />

di costituire un blocco di sinistra (da Frossard a Caillaux) contro<br />

Poincarè. Frossard è uscito dal partito dicendo di rinnegare la III Int.<br />

ma in realtà egli è d'accordo con Mosca, la cui politica da un anno<br />

tende a costituire in Francia all’infuori del Partito comunista, un<br />

blocco che possa sostituire Poincarè. Quando Herriot, sindaco democratico<br />

di Lione e rappresentante delle Camere di Commercio si<br />

recò a Mosca, sorse per la prima volta l'idea<br />

*****<br />

Rigo 18: La sostituzione di « dem.» con « democratico » fu fatta per<br />

esplicitare il significato dell’abbreviazione.<br />

11 Questa sesta parte in corsivo è riportata nella lettera della questura di Roma, datata<br />

24 aprile 1923, inviata al direttore generale della P.S., De Bono.<br />

La copia fotografica della lettera si trova più avanti, alla p. 103.<br />

77

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!